Questo è un esempio classico di quando gli impianti per rifiuti vengono approvati a dispetto dei cittadini e sopratutto del territorio. Marco Lupo (direttore Arpa Lazio) nel 2017, sia in audizione in commissione contro le ecomafie, sia alla Pisana, aveva spiegato perché alcuni impianti per rifiuti inquinano essendo approvati al di fuori dei limiti di legge. Inoltre, a causa dell'organico ridotto rispetto ad altre agenzie regionali, solo per colpa della politica, si potessero fare solo pochi controlli. Un quadro diventato, dopo gli arresti clamorosi, diventato ancora più inquietante.
tratto da https://www.frosinonetoday.it/attualita/roccasecca-discarica-cerreto-stop-rifiuti-indifferenziati-saf.html
Dall'articolo di Marco Barzelli Frosinonetoday.it: "Discarica di Roccasecca (Frosinone), improvviso stop ai rifiuti indifferenziati. Saf: “Situazione emergenziale”
„La discarica di Roccasecca (Frosinone), per la quale il Comune ha appena richiesto la revoca dell’ampliamento per via dell’inchiesta su Lozza e Tosini, potrà accogliere i rifiuti indifferenziati trattati dall’impianto Saf di Colfelice al massimo fino al prossimo 31 marzo 2021. È stato comunicato ieri, giovedì 25, alla Società Ambiente Frosinone dalla Mad Srl, detenuta da Valter Lozza e proprietaria della discarica situata in località Cerreto.“
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