Amianto: una normativa sufficiente, ma ancora poco applicata

 tratto dall'articolo https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/10/01/amianto-una-normativa-sufficiente-ma-ancora-poco-applicata/5950129/

di Ezio Bonanni ilfattoquotidiano.it: "Non mancano storture come, per esempio, i ritardi dell’Inps dell’applicazione della normativa per il prepensionamento dei lavoratori esposti ad amianto, per cui è in corso un imponente contenzioso, che vede in prima fila l’ONA, e per cui si ritiene che si debba, invece, giungere ad un’applicazione pacifica di Leggi dello Stato, come l’art. 13, commi 7 e 8, L. 257/92 e, ancora, la norma sulle pensioni amianto di cui all’art. 1, commi 250, 250 bis e ter L. 232/2016.

Quella della messa al bando dell’amianto è stata una grande conquista civile, che ha trasformato la lotta di queste vittime in una vera e propria epopea che è durata 100 anni e che non è ancora terminata.

*Avvocato e presidente di Ona"

Già agli albori dell’estrazione e produzione di amianto e di prodotti che lo contenevano, si erano posti i problemi di regolamentazione della organizzazione del lavoro e della tutela rispetto al rischio, tanto che, con R.D. 442/1909, tali lavorazioni erano state dichiarate insalubri. Il Legislato...

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Amianto: una normativa sufficiente, ma ancora poco applicata - Il Fatto Quotidiano

Già agli albori dell’estrazione e produzione di amianto e di prodotti che lo contenevano, si erano posti i problemi di regolamentazione della organizzazione del lavoro e della tutela rispetto al rischio, tanto che, con R.D. 442/1909, tali lavorazioni erano state dichiarate insalubri. Il Legislato...