Strade, dighe, porti e ferrovie. I lavori sbloccano 45 miliardi Pronta la nomina di trenta commissari che faranno partire 50 opere considerate prioritarie. Ma gli obiettivi del governo restano lontani: si punta sui soldi del Recovery Plan europeo

 tratto da https://www.lastampa.it/topnews/primo-piano/2020/09/26/news/strade-dighe-porti-e-ferrovie-i-lavori-sbloccano-45-miliardi-1.39351610

dall'articolo di Paolo Baroni la stampa.it: Saranno una cinquantina le opere prioritarie e urgenti che il governo si appresta finalmente a sbloccare attraverso la nomina di una trentina di commissari, ma potrebbero essere anche 100 o di più tanto è l’arretrato che lo Stato deve smaltire. L’ultimo rapporto Cresme presentato lo scorso febbraio ha infatti censito ben 615 lotti sparsi nelle varie regioni d’Italia, in tutto 273 miliardi di euro di lavori, ad oggi completati appena...

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Pronta la nomina di trenta commissari che faranno partire 50 opere considerate prioritarie. Ma gli obiettivi del governo restano lontani: si punta sui soldi del Recovery Plan europeo

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Strade, dighe, porti e ferrovie. I lavori sbloccano 45 miliardi

Pronta la nomina di trenta commissari che faranno partire 50 opere considerate prioritarie. Ma gli obiettivi del governo restano lontani: si punta sui soldi del Recovery Plan europeo