di Maria Cristina Fraddosio il fatto quotidiano Era marzo 2019 e il Wwf veniva travolto da uno scandalo internazionale. Le accuse rivolte ai guardaparchi pagati dalla più grande organizzazione per la conservazione della natura erano davvero pesanti: violazione dei diritti umani, percosse, torture, abusi sessuali, incarcerazioni ai danni dei membri delle popolazioni indigene che vivono all’interno dei territori convertiti in aree protette. Quelle accuse oggi sono realtà. Da Br...
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martedì 23 giugno 2020
Violenze sugli indigeni in Congo, la Ue taglia i fondi al WWf
https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/06/23/violenze-sugli-indigeni-in-congo-la-ue-taglia-i-fondi-al-wwf/5844194/
Nel marzo 2019 il Wwf è finito al centro di uno scandalo internazionale. Le accuse rivolte ai guardaparchi pagati dalla più grande organizzazione per la conservazione della natura erano pesanti: violazione dei diritti umani, percosse, torture, abusi sessuali, incarcerazioni ai danni degli indigeni che vivono nei territori convertiti in parco. Da Bruxelles è partita un’inchiesta nel nord del Congo, nel parco Messok Dja, sulle condizioni dei Pigmei Baka. Quanto è emerso ha convinto l’Unione Europea a sospendere i finanziamenti destinati al Wwf per la creazione di un parco naturale
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