Greenpeace Oltre 100 esperti di salute pubblica e ricercatori di diciotto Paesi, tra cui l’Italia, hanno sottoscritto una dichiarazione indirizzata a consumatori, rivenditori, aziende e classe politica sostenendo che i contenitori riutilizzabili sono alternative sicure per la salute durante l’emergenza COVID-19, respingendo così i proclami dell’industria della plastica in tutto il mondo.
Gli esperti sanitari – insieme a Greenpeace e UPSTREAM, organizzazioni della coalizione internazionale Break Free From Plastic – confermano che gli imballaggi monouso, inclusi quelli di plastica, non sono affatto più sicuri di quelli riutilizzabili e che i sistemi basati su prodotti sfusi e ricarica sono assolutamente sicuri se si rispettano le regole basilari di igiene.
Gli esperti sanitari – insieme a Greenpeace e UPSTREAM, organizzazioni della coalizione internazionale Break Free From Plastic – confermano che gli imballaggi monouso, inclusi quelli di plastica, non sono affatto più sicuri di quelli riutilizzabili e che i sistemi basati su prodotti sfusi e ricarica sono assolutamente sicuri se si rispettano le regole basilari di igiene.
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