sabato 25 aprile 2020

E non chiamateli avvoltoi di VINCENZO FOTI. Proteggere il capovaccaio, un rapace considerato una "sentinella ambientale". Storia di una specie-ombrello che ne aiuta molte altre, in un progetto fra Italia e Canarie

https://www.repubblica.it/dossier/ambiente/biodiversita/2020/04/25/news/e_non_chiamateli_avvoltoi-254856239/?ref=RHPPBT-BS-I252749253-C12-P11-S3.4-T1
diVincenzo Foti La Repubblica Il capovaccaio è un piccolo avvoltoio migratore che nidifica in Italia e sverna in Africa, nella fascia sub-sahariana. L’Ispra sta portando avanti un progetto di protezione. Ne parla Alessandro Andreotti, ornitologo presso l’Area Avifauna Migratrice di Ispra.
Dottor Andreotti, quali sono le caratteristiche del capovaccaio?
"Rispetto agli altri rapaci, il capovaccaio ha la particolarità di nutrirsi di animali morti che riesce a individuare grazie alla sua vista acuta. E’ un vero e proprio spazzino, rimuove i resti di piccoli mammiferi e uccelli, le placente degli animali al pascolo, gli scarti di macellazione, le uova e gli insetti. In Europa è stre
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Proteggere il capovaccaio, un rapace considerato una "sentinella ambientale". Storia di una specie-ombrello che ne aiuta molte altre, in un progetto fra Italia e Canarie

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