di Elisa Benso il fatto quotidiano “Gli operatori ai varchi del cantiere del ponte Morandi lavorano senza le adeguate protezioni e in condizioni igienico sanitarie non in linea con il Dpcm dell’11 marzo”. La denuncia è di Gianluca Mennuti, segretario nazionale di Confintesa Sp (Sicurezza privata), che nei giorni scorsi ha mandato una segnalazione allo Spresal Asl 3 e alla questura di Genova, chiedendo interventi urgenti. “Nessuno vuole che si vada in cassa integrazione – aggiunge Mennuti – ma viviamo in un momento d’emergenza dove la tutela di tutti deve essere garantita al massimo. Auspichiamo che le prefetture si attivino per garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori”.
Gianluca Mennuti, segretario nazionale di Confintesa Sicurezza privata, nei giorni scorsi ha mandato una segnalazione allo Spresal Asl 3 e alla questura di Genova, chiedendo interventi urgenti. Diversi hanno preferito essere assegnati in altri luoghi: "Ci volevano obbligare a fare il rilevamento della temperatura dandoci una sola mascherina chirurgica, senza occhiali né tuta". Bucci: "Misure anti-Covid nel cantiere sono un sistema modello"
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