La Finanziaria 2007 ha aumentato fino al 350% le cifre dovute sulle cosiddette pertinenze demaniali: opere di difficile rimozione tempo dagli stessi concessionari, incamerate dallo Stato e che oggi ne arricchiscono il patrimonio. Da allora sono in corso contenziosi e i sindacati di categoria lamentano che 300 imprese rischiano di chiudere. Nei mesi scorsi le Entrate hanno avviato i prelievi forzosi nelle casse di 24 porti turistici. In Emilia Romagna sono state revocate le concessioni per il Porto di Rimini e due darsene di Cattolica
Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
sabato 4 gennaio 2020
Imprese balneari e porti turistici, il decreto Milleproroghe rinvia il pagamento dei maxi canoni a dopo le elezioni regionali
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/04/imprese-balneari-e-porti-turistici-il-decreto-milleproroghe-rinvia-il-pagamento-dei-maxi-canoni-a-dopo-le-elezioni-regionali/5649704/
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