la Repubblica) Nel Mediterraneo, bacino semi-chiuso e fortemente impattato dalle attività umane, le conseguenze dei cambiamenti climatici sono particolarmente evidenti. Si stima che in Italia le temperature superficiali siano aumentate di circa 2 gradi negli ultimi 50 anni, e che l'innalzamento medio annuo del livello del mare sia stato di circa 2,4 millimetri negli ultimi 20 anni. Lo rileva il rapporto "Mare Caldo", pubblicato oggi da Greenpeace, in occasione della Cop21 di...
Continua a leggerePontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
mercoledì 4 dicembre 2019
Greenpeace: il Mediterraneo si alza di 2,4 mm all'anno. L'allarme durante la Cop21 in corso a Napoli. L'associazione lancia la campagna "Mare caldo", per monitorare gli impatti dei cambiamenti climatici nel nostro mare
https://www.repubblica.it/ambiente/2019/12/04/news/greenpeace_il_mediterraneo_si_alza_di_2_44_mm_all_anno-242595152/?ref=RHPF-VA-I158018720-C6-P8-S2.2-T1
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