Il combustibile esaurito presente in Italia va inviato all’estero e si tratta di un problema da “risolvere con urgenza”. Soprattutto per quanto riguarda le 13 tonnellate stoccate presso il deposito Avogadro di Saluggia, in provincia di Vercelli. Parliamo dell’area dove, a maggio 2019, sono stati trovati alcuni fusti interrati, in seguito agli scavi eseguiti da Arpa Piemonte, incaricata dalla Procura di Vercelli con funzioni di polizia giudiziaria, che sta completando la carat...
Continua a leggere
A raccontare le ragioni dell'urgenza sono stati il direttore dell’Ispettorato per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (Isin), Maurizio Pernice, e il vice direttore vicario, Lamberto Matteocci. Non si tratta solo di capire se altri Paesi sono disponibili a farsene carico, ma anche di decidere quale debba essere la loro destinazione finale, una volta pronto il deposito nazionale
Nessun commento:
Posta un commento