L’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli era la “sede sociale” dell’Alleanza di Secondigliano. Lo ha spiegato il procuratore di Napoli, Giovanni Melillo, commentando l’operazione anti camorra che ha potato a 126 arresti. Un’inchiesta che ha decapitato i clan Contini, Mallardo e Licciardi e portato al sequestro di un ingente patrimonio nei confronti delle persone colpite dai provvedimenti cautelari emessi dal gip di Napoli. “Gli uomini dei Contini controllavano il funzionamento...
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Operazione della Gdf, sigilli a beni per un totale di circa 130 milioni: è uno dei colpi più duri inferti al cartello criminale fondato alla fine degli anni '80 da tre boss. Il procuratore Melillo: "Controllavano il funzionamento dell'ospedale San Giovanni Bosco, dalle assunzioni agli appalti". La ministra Grillo chiederà lo scioglimento dei vertici dell'ospedale
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