Procede a passo lentissimo l’addio al nucleare italiano, mentre il governo si “dimentica” del deposito nazionale delle scorie. Sogin, la società controllata dal Tesoro che sta smantellando le vecchie centrali ha presentato l’avanzamento dei lavori 2018. Risultati solidi - 80,4 milioni di attività e un utile lordo intorno ai 5 milioni – ma quel che manca è il traguardo: il deposito nazionale delle scorie radioattive.
La carta delle zone potenzialmente idonee (Cnapi) è pronta d...
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