il fatto quotidiano 28 febbraio 2018 di Ferruccio Sansa POVERO MOSE.
La grande opera
veneziana è di nuovo
nell’occhio del
ciclone: 15
imprese
annunciano di
attendere da
due anni 63
milioni dal
Consorzio Venezia
Nuova come pagamento
dei lavori. Appena dieci
giorni fa Alberto Vitucci
sulla Nuova Venezia aveva
invece rivelato che i
commissari del Consorzio
hanno chiesto 35 milioni a
progettisti, imprese,
direttori dei lavori e
collaudatori di alcune
opere del Mose.
Dovrebbero risarcire i
danni e restituire i soldi
per errori progettuali e
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