“B. pagava la mafia di Bontate, poi doppia tariffa a Totò Riina”. LO DICE LA CASSAZIONE Pubblichiamo stralci del capitolo di “B. come basta!” (ed. Paperfirst) dedicato ai rapporti fra il Caimano e Cosa Nostra

il fatto quotidiano 27 febbraio 2018 Marco Travaglio
LA SENTENZA SULL’A M I CO
MARCELLO
D el l ’Utri ha favorito e determinato
... la conclusione di un accordo
di reciproco interesse tra i boss...
e l’imprenditore Berlusconi (...)
che prevedeva la corresponsione
di rilevanti somme di denaro
in cambio di protezione
1° LUGLIO 2014
L’uomo di
Publitalia
prometteva
“alla mafia
precisi
vantag gi
politici
e la mafia
si era
vieppiù
orientata
a votare
Forza
Italia”
D E L L’UTRI
NEL 1993 Una lunga storia Per la giustizia italiana è provato
il patto stretto negli anni 70 tra Berlusconi e i clan:
soldi, molti soldi, in cambio di protezione e aiuto. Flessibile L’accordo con i capimafia di Palermo fu siglato
in un summit a Milano nel 1974. Poi coi Corleonesi l’intesa
rimase in piedi, ma il Cavaliere dovette pagare di più. Berlusca
m’ha
chiesto
questa
cortesia...
per questo
c’è stata
l’urgenza...
Ero
convinto
che
Berlusconi
vinceva le
elezioni...
GRAVIANO
E IL 1992