sabato 4 novembre 2017

Sardegna Il milionario del Qatar ha comprato mezza Costa Smeralda e spinge per costruire. Intanto rimanda il via all’ospedale. Milioni per la clinica e cemento sul mare: corte del Pd all’emiro

La trattativa
Mercoledì
Gentiloni lo ha
incontrato a Doha
Per il Mater Olbia
promesse
600 assunzioni
I piani paesaggistici
Riforme e controriforme
n NEL 2006, con l’allora governatore della
Sardegna, Renato Soru, c’è stata l'adozione
del Piano paesaggistico regionale (Ppr), un
piano regolatore che imponeva vincoli allo
sviluppo edilizio dell'Isola. Il Ppr fu preceduto
da un temporaneo provvedimento
amministrativo denominato "legge
salva-coste" che non consentiva di
costruire in una fascia di 2 km dalla
costa, con l'eccezione dei centri urbani
situati in prossimità della costa, e delle
isole minori già urbanizzate
n IL VINCOLO successivo fu più
flessibile, partendo da un minimo di
300 metri dal mare, a un massimo di 5
chilometri per le zone di particolare
interesse naturalistico
n ORA È IN DISCUSSIONE un nuovo
ddl sull’urbanistica (della giunta
Pigliaru) che dovrebbe limitare l’edilizia
speculativa e obbligare i Comuni a
rispettare limiti chiari anche sul consumo
del suolo fuori dalla fascia costiera. Alcuni
articoli sono però controversi, come il 31:
“Al fine di migliorare qualitativamente
l’offerta ricettiva – si legge – sono
consentiti interventi di ristrutturazione,
anche con incremento volumetrico, delle
strutture destinate all’esercizio di attività
turistico- ricettive ”

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