Sessanta litri usciti da un pozzetto durante la sostituzione di una condotta, domani i controlli di Arpa e Ispra
di MARIACHIARA GIACOSA sessanta itri di acqua sono fuorisciti da un pozzetto all'interno dell'impianto di Saluggia, nel Vercellese, dove sono stoccate scorie nucleari. Acqua destinata a confluire comunque nella Dora, che però ha fatto scattare l'allarme e le verifiche da parte di Prefettura, Ispra e Arpa, che domani mattina effettuerà un sopralluogo per controllare che non vi siano contaminazioni pericolose per l'uomo. Lo sversamento è avvenuto ieri mattina, durante i lavori di sostituzione di una condotta. «Sogin – si legge in un comunicato – ha subito informato le autorità di controllo, rimosso l'acqua per effettuare le analisi anche sul terreno circostante. I risultati degli esami effettuati finora – prosegue l'azienda – escludono impatti radiologici per l'ambiente e per la popolazione».La perdita è stata individuata durante i lavori di spostamento dei sottoservizi nella zona in cui Sogin sta realizzando il complesso Cemex, all'interno del quale dovranno essere cementificati i rifiuti presenti, nell'ambito dei lavori di dismissione dello stabilimento Eurex di Saluggia. Una volta solidificati i rifiuti nucleari saranno pronti per essere poi trasporti
nell'area del futuro deposito unico nazionale, che però non è ancora stato individuato dal governo. Della vicenda si è occupato anche il sindaco di Saluggia, Firmino Barberis: «Una piccola perdita c'è stata e deriva da un pozzetto di ispezione - spiega - Quando ho chiamato mi hanno detto che il personale addetto era stato richiamato e che domani ci saranno i controlli di Arpa e Ispra per verificare se la perdita ha dato qualche problema''. http://torino.repubblica.it/cronaca/2017/07/05/news/saluggia_perdita_d_acqua_dal_deposito_di_scorie_nucleari_sogin_nessun_rischio_per_la_popolazione_-170070394/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P2-S1.4-T1
Nessun commento:
Posta un commento