Ieri
mattina in commissione ambiente del Senato siamo tornati a parlare della
discarica di Borgo Montello, dell’impianto di compostaggio di Le Ferriere,
centrale a biogas di Borgo Bainsizza, centrali a biomasse e biogas di Aprilia,
turbogas e del rogo di Pomezia. (http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/06/discarica-di-borgo-montello-centrale.html). Le informazioni e le notizie contrastanti con
la Procura di Velletri che smentisce il ministro della salute (si fa per dire)
sono il caso eclatante di un sistema impazzito senza un’organizzazione, una
tutela e una programmazione del territorio. Le leggi ci sarebbero anche ma si
evita di applicarle. Le norme di controllo ignorate, così come le informazioni
dei cittadini che segnalano i rischi di un territorio che scherza con il fuoco
per l’incapacità (ad essere buoni) di una classe dirigente. Un po’ la colpa è anche di alcuni organi di
informazione che assecondando il volere di finanziatori tacciono su alcune
notizie oppure ne riportano solo le parti “neutre”. Non si spiegherebbe
altrimenti questa sottovalutazione delle infiltrazioni mafiose, specialmente
all’interno delle pubbliche amministrazioni del litorale sud romano e della
provincia di Latina di cui parla commissione contro le mafie, ripresa ieri sera
da Lazio tv. Commissione contro le mafie che, finalmente, parla anche delle
centrali a biomasse. E’ sicuramente una coincidenza che la Asl non aggiorna i
dati sull’arsenico nei rubinetti dal 28.7.2010 (Formia), 23.6.15 (Maenza), 15.9.15
(Pontinia), 30.9.15 (Bassiano), 7.10.15
(Sezze) 27.10.15 (Latina), 2.11.15 (Aprilia) e che non abbia letto nessuna
lettera di amministratori che protestano per la mancata informazione sulla
salute pubblica. https://www.ausl.latina.it/component/search/?searchword=arsenico&searchphrase=all&start=20.
Allo stesso modo, dopo il rogo di Pomezia, almeno una volta a settimana l’Arpa
Lazio “dimentica” di pubblicare i dati sulla qualità dell’aria delle centraline
fisse, che già dicono molto poco di loro essendo ubicate soltanto 2 a Latina,
poi Aprilia, Gaeta e Latina Scalo. (http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/05/larpa-lazio-dimentica-di-aggiornare-i.html),
(http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/05/non-pubblicati-i-dati-delle-centraline.html),
(http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/05/non-pubblicati-i-dati-della-provincia.html),
(http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/06/1-6-2017-non-pubblicati-i-dati-sulla.html).
Va tutto
bene così si può continuare ad essere inquinati e ammalarsi a norma di legge.
Facile prendersela con Trump che non rispetta gli accordi sul clima, lui sta in
USA. Nessuno alza il dito contro la nostra (facciamo vostra, mia no di certo)
classe dirigente (si fa per dire) che sembra non vedere, non sentire e soprattutto
non parlare aspettando il prossimo incidente annunciato.
Intanto
nessuno ascolta e pubblica il grido di dolore del territorio: “i sindaci fingono
di non sapere che qui l'aria uccide noi e i nostri figli, qualcuno ci aiuti.
Sonnino Scalo” http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/06/i-sindaci-fingono-di-non-sapere-che-qui.html
1-6-2017
non pubblicati i dati sulla qualità dell'aria in provincia di Latina dall'Arpa
Lazio succede almeno una volta a settimana dopo il rogo di Pomezia
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