domenica 25 giugno 2017

25 giugno 2017 emissioni odorigene moleste dalla discarica di Borgo Montello, assessore Buschini le regole non valgono in via Monfalcone?

Si comunica che anche oggi dalle ore 13 si sono sviluppate le emissioni 
odorigene  moleste, provenienti dalla
discarica di Borgo Montello, riscontrate nelle abitazioni site in via 
Monfalcone.
L'odore particolarmente fastidioso, come sempre si propaga all'interno 
delle abitazioni pur con porte e finestre chiuse.
Giovedì sera intervenendo in diretta alla trasmissione Monitor di Lazio 
tv
nel tema dei rifiuti l'assessore regionale all'ambiente Buschini
comunicava la giusta bocciatura del progetto di discarica nel comune di
Aprilia della società Paguro perché non rispettava parametri e norme di
legge, ubicato in zona agricola di pregio, non garantiva il rispetto dei
corsi d'acqua, delle vicine abitazioni e perché il progetto ubicato in
zona inquinata.
Tutto giusto, tutto vero e condivisibile.
Quello che non si comprende è la spudorato atteggiamento della Regione
Lazio, dello stesso spudorato ufficio di VIA della regione Lazio che
nella stessa situazione, anzi con l'aggravante di sequestri, indagini,
processi in corso, presenza di fusti tossici, interventi della malavita
organizzata, procedura di infrazione europea in corso abbia rilasciato
(tre anni fa la stessa amministrazione Zingaretti) ampliamenti nella
discarica di Borgo Montello, non attui il post mortem (sempre di regole
di tratta), la bonifica e non respinga i progetti di sopraelevazione
presentati per Borgo Montello.
Questa mortificante e spregevole disparità di atteggiamento e
provvedimenti non si spiega dal punto di vista umano e normativo, delle
tutela della salute, con pareri chiari ed evidenti dell'Arpa Lazio e
della Asl contrari alla vicinanza di case, nè da un punto di vista
legale, contrario ai diritti costituzionali e alle normative europee.

Per anni i cittadini residenti di via Monfalcone a Borgo Montello /
Bainsizza hanno chiesto, almeno d'estate, di essere delocalizzati per
non subire la servitù e l'avvelenamento (con aerosol e con inquinamento
delle falde riscontrate) che si sprigiona nelle zone limitrofe alla
discarica.
Dopo l'impegno del 26 maggio 2015 in commissione rifiuti a La Pisana,
commissione ambiente, nessun provvedimento concreto è arrivato. Bambini
e anziani sono costretti a convivere (ammesso che con la presenza di
puzze particolarmente pesanti si possa ancora parlare di vita) con tale
servitù che ha fatto emettere pareri contrari, per la tutela della
salute, agli enti di controllo che la dichiarano incompatibile con la
presenza umana.
Ma questo non è bastato ne per fermare i progetti di nuovi volumi e
impianti, ne per risarcire le vittime che continuano ad ammalarsi e a
morire, ne per delocalizzare i cittadini, ne per bonificare il sito.
Eppure il Sindaco di Latina, medico, dovrebbe ricordare il principio
della precauzione e di essere il maggiore responsabile della salute
anche dei cittadini dimenticati di via Monfalcone.

Si rinnova
pertanto  richiesta di sopralluogo e verifica delle condizioni
igieniche, ambientale e salute pubblica per emissioni odorigene moleste
dalla discarica di Borgo Montello  e polveri, si chiede di conoscere la
causa e i probabili danni alle persone e alla colture circostanti.
Si chiede inoltre di verificare se i rumori siano in conformità alle
autorizzazioni e alle prescrizioni.
Si rinnova la richiesta di avere la documentazione delle procedure di
VIA delle discariche di Borgo Montello che da mesi rimane senza risposta
alcuna dall'Ufficio VIA della Regione Lazio, per gli impianti INDECO ed
Ecombiente in fase istruttoria presso la regione Lazio, per i nuovi
volumi e impianti presso la discarica di Borgo Montello.
Anche oggi quindi, come segnalato da mesi, si riscontrano emissioni
odorigine particolarmente moleste ed emissioni di polveri volatilli
dalla discarica di Borgo Montello.
Si rinnova la richiesta che tali informazioni vengano inserite nei
fascicoli di VIA per gli impianti INDECO ed Ecombiente in fase
istruttoria presso la regione Lazio, per i nuovi volumi e impianti
presso la discarica di Borgo Montello.
Si chiede di conoscere la causa e i probabili danni alle persone e alla
colture circostanti, nonchè le analisi e le verifiche
effettuate.L'evidente privazione della qualità della vita, dell'uso
della proprietà privata e della dignità umana continua senza soste a
causa di quelle che secondo ArpaLazio e Asl di Latina sono le
autorizzazioni illegittimi senza rispetto delle distanze di legge e
delle prescrizioni.
Si informa che, qualora perdurasse il mancato intervento potrebbero
peggiorare le gravi condizioni di salute delle persone che vivono a
ridosso della discarica tale atteggiamento omissivo delle Istituzioni
equivarrebbe ad abbandono di persone in stato di necessità.
Grazie dell'attenzione e della sensibilità:Distinti saluti.

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