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giovedì 16 febbraio 2017
verso il dissequestro dell'invaso S8 della società Indeco a Borgo Montello
determinazione della Regione Lazio n. G01598 del 15/02/2017 Comune di Latina – Soc. IND.ECO. S.r.l. – Discarica per rifiuti NON PERICOLOSI sita in località Borgo Montello –
Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) rilasciata con Decreto Commissariale n. 34 del 06/04/20107 e s.m.i. –
Aggiornamento della copertura provvisoria del bacino "S8" Oggetto: Comune di Latina – Soc. IND.ECO. S.r.l. – Discarica per rifiuti NON PERICOLOSI sita in
località Borgo Montello – Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) rilasciata con Decreto Commissariale
n. 34 del 06/04/20107 e s.m.i. – Aggiornamento della copertura provvisoria del bacino “S8”.
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE GOVERNO DEL CICLO DEI RIFIUTI
Su proposta del Dirigente dell’Area Ciclo Integrato dei Rifiuti;
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la L.R. n. 6 del 18/02/2002, “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e
disposizioni relative alla dirigenza e al personale regionale”;
VISTO il R.R. n. 1 del 06/09/2002, “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta
regionale” e s.m.i.;
VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 309 del 07/06/2016 con cui è stato conferito l’incarico di
Direttore della Direzione Regionale “Governo del ciclo dei rifiuti” all’Architetto Demetrio Carini;
VISTA la Determinazione n. G10924 del 29/07/2014 con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente
dell’Area Ciclo Integrato dei Rifiuti all’Ing. Flaminia Tosini;
VISTE le seguenti leggi, regolamenti e disposizioni in materia di rifiuti:
Direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19/11/2008, relativa ai rifiuti e
che abroga alcune direttive;
Direttiva 2010/75/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24novembre 2010, relativa alle
emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento);
Legge n. 241 del 07/08/1990, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto
di accesso ai documenti amministrativi;
L.R. n. 27 del 09/07/1998 e s.m.i., Disciplina regionale della gestione dei rifiuti;
VISTA la decisione 2003/33/CE del Consiglio Europeo del 19/12/2002, che stabilisce criteri e
procedure per l'ammissione dei rifiuti nelle discariche ai sensi dell'art. 16 e dell'allegato II della
direttiva 1999/31/CE;
D.lgs. n. 36 del 13/01/2003, “Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti”;
D.lgs. n. 152 del 03/04/2006 e s.m.i., Norme in materia ambientale;
D.G.R. n. 239 del 18/04/2008, “Prime linee guida agli uffici regionali competenti, all’A.R.P.A. Lazio,
alle Amministrazioni Provinciali e ai Comuni, sulle modalità di svolgimento dei procedimenti volti al
rilascio delle autorizzazioni agli impianti di gestione dei rifiuti ai sensi del D.Lgs. 152/06 e della L.R.
27/98”;
D.M. dell’Ambiente del 27/09/2010, “Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica, in
sostituzione di quelli contenuti nel decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio 3
agosto 2005”.
D.C.R.L. n. 14 del 18/01/ 2012 che approva il Piano di gestione dei rifiuti del Lazio;
D.C.R.L. n. 8 del 24/07/2013, Piano di Gestione dei Rifiuti del Lazio - Revoca dello scenario di
controllo e del relativo schema di flusso;
D.G.R n. 548 del 05/05/2014, “Modifiche alla D.G.R. n.239 del 18/04/2008 - Prime linee guida agli
uffici regionali competenti, all'Arpa Lazio, alle Amministrazioni Provinciali e ai Comuni, sulle modalità di
svolgimento dei procedimenti volti al rilascio delle autorizzazioni agli impianti di gestione dei rifiuti ai
sensi del D.Lgs. 152/06 e della L.R. 27/98".
D.G.R. n. 865 del 09/12/2014, “Riordino delle tariffe per il rilascio degli atti nell'ambito della
gestione dei rifiuti di competenza regionale;
Decisione 2014/955/UE e il Regolamento (UE) n. 1357/2014 che disciplinano la classificazione dei
rifiuti in relazione al loro contenuto di sostanze pericolose pertinenti che, se presenti in
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determinate concentrazioni, determinano l’attribuzione ai rifiuti stessi di una o più caratteristiche di
pericolo di cui all’allegato III alla direttiva 2008/98/CE.
PREMESSO che:
La soc. IND.ECO. S.r.l. gestisce la discarica in forza dell’Autorizzazione Integrata Ambientale
rilasciata con Decreto Commissariale n. 34 del 06/04/20107 e s.m.i.
In data 10/11/2016, con nota n. 188, acquisita al protocollo regionale lo stesso giorno con il
numero 564137, la società IND.ECO. S.r.l. presenta istanza per l’aggiornamento della copertura
provvisoria del bacino “S8”. Alla richiesta è allegata la seguente documentazione:
Istanza.
Elaborato denominato “Relazione tecnica”, a firma dell’ing. Quintilio Napoleoni.
Tavola Unica denominata “Stralcio PRG – Stralcio catastale - Rilievo a Giugno 2009 –
Rilievo Giugno 2016 – Individuazione delle volumetrie abbancate e residue provenienti
dallo scavo delle terre del bacino S8 e loro riutilizzi a fine di costruzione”, a firma del
geom. Pier Luigi Bartolini.
Tavola T01 denominata “Rilievo bacino S8 dopo il termine della coltivazione dei rifiuti”,
a firma dell’ing. Quintilio Napoleoni
Tavola T02 denominata “Planimetrie e sezioni”, a firma dell’ing. Quintilio Napoleoni;
Elaborato All-01 denominato “Allegati”, a firma dell’ing. Quintilio Napoleoni.
Le modifiche provvisorie richieste consistono nell’applicazione di un precarico, di spessore medio
pari a circa 1,50 m, che permetta un più rapido assestamento del corpo dei rifiuti. L’intervento
verrà effettuato utilizzando piroclastiti “…reperite direttamente sul sito e proveniente dagli scavi dello
stesso bacino S8…”. Quando saranno raggiunte le quote di progetto la copertura provvisoria verrà
rimossa è verrà posato in opera il capping definitivo.
In data 13/02/2017, in allegato alla nota n. 22, la società IND.ECO. S.r.l. ha trasmesso sia il parere
espresso il 31/01/2017 dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Latina in merito alla
istanza di dissequestro della discarica avanzata dalla società sia il parere espresso dalla “Luigi Boeri,
ingegnere & associati”, in qualità di perito del tribunale, sul progetto in oggetto.
Il parere tecnico del perito è positivo mentre quello della Procura della Repubblica è contrario al
dissequestro della discarica in quanto agli atti non risultano provvedimenti della Regione Lazio in
merito al progetto di aggiornamento della copertura provvisoria.
L’aggiornamento richiesto non si configura come modifica alle autorizzazioni in essere che
permettono alla società IND.ECO. S.r.l. di gestire la discarica, anche ai sensi dell’art. 5 comma 1
lettera l bis del D.Lgs. 152/2006, quanto piuttosto di una modalità provvisoria in attesa delle
condizioni per attuare la copertura definitiva
DETERMINA
Per quanto riportato in premessa, che integralmente si richiama, di:
Approvare il progetto di aggiornamento della copertura provvisoria del bacino “S8”, così come
descritto nelle premesse e negli allegati progettuali allegati alla richiesta.
Di prescrivere alla società di comunicare, con cadenza semestrale le quote del rilevato, al fine di
monitorare l’avvio delle attività di copertura definitiva.
Il presente provvedimento sarà notificato alla soc. IND.ECO. S.r.l. e sarà trasmesso al Comune di Latina,
alla provincia di Latina, alla Sezione provinciale di Latina di ARPA Lazio, nonché pubblicato sul Bollettino
Ufficiale e sul sito web www.regione.lazio.it/rl_rifiuti della Regione Lazio.
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Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo
Regionale del Lazio nel termine di 60 (sessanta) giorni dalla comunicazione (ex artt. 29, 41 e 119 D.lgs. n.
104/2010), ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di 120 giorni (ex art. 8 e ss.
D.P.R. n. 1199/1971).
Il Direttore Regionale
Arch. Demetrio Carini
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