ANCORA UNA VOLTA LA LEGGE NON FA GIUSTIZIA!
Con la sentenza n° 37/2017 il Consiglio di Stato, respingendo il ricorso per revocazione proposto dal Comune di Serre, ha dato via libera alla costruzione di una centrale a “biomasse” a Serre, in località Falzia.
ANCORA UNA VOLTA A SERRE!
ANCORA UNA VOLTA A DUE PASSI DALL’OASI DEL WWF!
UNA CENTRALE A “BIOMASSE”
che brucerà sostanze chimiche pericolose, acidi, rifiuti ospedalieri, rifiuti da esumazioni, clorofluorocarburi, vernici ed inchiostri……..
che non è stata sottoposta a valutazione di impatto ambientale;
che dovrebbe essere costruita in un’area di grande pregio naturalistico al cui interno è presente un’area umida protetta da norme nazionali e convenzioni internazionali;
che è solo un impianto per il trattamento di rifiuti pericolosi, tanto che l’energia elettrica prodotta servirà esclusivamente per autoalimentarlo;
che per produrre l’energia occorrente al suo funzionamento brucerà il syngas prodotto dalla combustione, gas che quando viene bruciato emette nanoparticelle, così piccole che non possono essere filtrate e che entrano direttamente nelle cellule umane con rischi incalcolabili per la salute;
che è un impianto incompatibile con il modello di sviluppo del territorio, caratterizzato da turismo ambientale e da produzioni agricole tipiche e biologiche.
Per questi motivi,
I CITTADINI DI SERRE DICONO NO AD UN ALTRO ECOMOSTRO!
Ci siamo opposti all’esercito durante il presidio di Valle della Masseria, contro lo scellerato progetto di costruire una mega discarica di rifiuti, e siamo di nuovo pronti alla protesta ed alle barricate contro interessi economici di privati che vogliono fare affari sulla nostra pelle!
Per il Movimento Baldassarre Chiaviello
Con la sentenza n° 37/2017 il Consiglio di Stato, respingendo il ricorso per revocazione proposto dal Comune di Serre, ha dato via libera alla costruzione di una centrale a “biomasse” a Serre, in località Falzia.
ANCORA UNA VOLTA A SERRE!
ANCORA UNA VOLTA A DUE PASSI DALL’OASI DEL WWF!
UNA CENTRALE A “BIOMASSE”
che brucerà sostanze chimiche pericolose, acidi, rifiuti ospedalieri, rifiuti da esumazioni, clorofluorocarburi, vernici ed inchiostri……..
che non è stata sottoposta a valutazione di impatto ambientale;
che dovrebbe essere costruita in un’area di grande pregio naturalistico al cui interno è presente un’area umida protetta da norme nazionali e convenzioni internazionali;
che è solo un impianto per il trattamento di rifiuti pericolosi, tanto che l’energia elettrica prodotta servirà esclusivamente per autoalimentarlo;
che per produrre l’energia occorrente al suo funzionamento brucerà il syngas prodotto dalla combustione, gas che quando viene bruciato emette nanoparticelle, così piccole che non possono essere filtrate e che entrano direttamente nelle cellule umane con rischi incalcolabili per la salute;
che è un impianto incompatibile con il modello di sviluppo del territorio, caratterizzato da turismo ambientale e da produzioni agricole tipiche e biologiche.
Per questi motivi,
I CITTADINI DI SERRE DICONO NO AD UN ALTRO ECOMOSTRO!
Ci siamo opposti all’esercito durante il presidio di Valle della Masseria, contro lo scellerato progetto di costruire una mega discarica di rifiuti, e siamo di nuovo pronti alla protesta ed alle barricate contro interessi economici di privati che vogliono fare affari sulla nostra pelle!
Per il Movimento Baldassarre Chiaviello
Domenica 12 febbraio, alle ore 18.30, presso la Biblioteca Comunale di Serre, si terrà un’assemblea pubblica per discutere delle iniziative operative da intraprendere. http://orestemottola.altervista.org/persano-pericolo-loasi-wwf-inceneritore-brucera-sostanze-chimiche-pericolose-acidi-rifiuti-ospedalieri-rifiuti-esumazioni-clorofluorocarburi-vernici-ed-inchiostri/
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