giovedì 16 febbraio 2017

discarica invaso S8 rinuncia alla sopraelevazione Procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs.152/2006 e s.m.i. progetto "Sopraelevazione del bacino di discarica denominato S8", Comune di Latina, località Borgo Montello Proponente IND.ECO srl Registro elenco progetti n. 25/2015

determinazione regione Lazio n. G01526 del 14/02/2017  OGGETTO: Procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs.152/2006 e s.m.i. progetto “Sopraelevazione del bacino di discarica denominato S8”, Comune di Latina, località Borgo Montello Proponente IND.ECO srl Registro elenco progetti n. 25/2015 Il DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE GOVERNO DEL CICLO DEI RIFIUTI Su proposta del Dirigente ad interim dell’Area Valutazione di Impatto Ambientale. Vista la L.R. n. 6 del 18/02/2002, concernente la disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio della Regione Lazio, nonché le disposizioni riguardanti la dirigenza ed il personale regionale. Visto il Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi della Giunta Regionale n. 1/2002 e s.m.i.; Visto il Regolamento Regionale del 30/09/2013, n.16 “Modifiche al Regolamento Regionale del 06/09/2012, n. 1 (Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi della Giunta Regionale) e successive modificazioni, con il quale si dispone che le funzioni amministrative esercitate dai Dipartimenti soppressi ai sensi dell’art.14, c.1 della L.R. 4/2013, sono attribuite, contestualmente al relativo contingente di personale e alle relative risorse, alle Direzioni Regionali e alle Agenzie in ragione delle rispettive competenze; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale del 31/03/2016, n.145, recante “Modifica del regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 (Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale) e successive modifiche nonché del relativo allegato B” con la quale si è provveduto, tra l’altro, ad istituire la Direzione Regionale Governo del Ciclo dei Rifiuti; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 309 del 07/06/2016, con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione Regionale Governo del Ciclo dei Rifiuti all’Arch. Demetrio Carini; Vista la Direttiva del Segretario generale prot.n. 370271 del 13/07/2016 concernente “Organizzazione delle strutture organizzative di base di talune Direzioni regionali, in attuazione delle deliberazioni di Giunta regionale del 17 settembre 2015, n. 489, dell’8 ottobre 2015, n. 530 e del 14 dicembre 2015, n. 721, concernenti Modifiche del regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1, concernente Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale e successive modificazioni”; Vista la Determinazione n. G08245 del 18/07/2016 avente ad oggetto: “Attuazione della Direttiva del Segretario generale prot.n. 370271 del 13/07/2016 riguardante l’organizzazione delle strutture organizzative di base denominate “Aree” e “Uffici” della Direzione regionale “Governo del Ciclo dei Rifiuti”; Visto l’Atto di Organizzazione n. G08509 del 26/07/2016 con il quale viene affidato ad interim la responsabilità dell’Area “Affari generali”, dell’Area “Valutazione d’Impatto Ambientale” e dell’Area “Bonifica dei siti inquinati” della Direzione regionale Governo del Ciclo dei Rifiuti ai sensi dell’art. 164 comma 5 del Regolamento Regionale n.1 del 6/09/2002 all’Ing. Flaminia Tosini; Pagina 2 / 4 Visto il Decreto dirigenziale n. G06184 del 31/05/2016 del Direttore della Direzione Governo del Ciclo dei Rifiuti con il quale viene nominato quale Direttore Vicario il Dirigente dell’Area “Ciclo integrato dei rifiuti” l’Ing. Flaminia Tosini; Visto l’Atto di Organizzazione n. G08508 del 26/07/2016 con il quale viene delegata l’Ing. Flaminia Tosini ad adottare gli atti indifferibili ed urgenti della Direzione regionale “Governo del Ciclo dei Rifiuti”, in caso di assenza o impedimento temporaneo del Direttore della medesima Direzione; Dato atto che il Responsabile del Procedimento è l’Ing. Flaminia Tosini; Visto il Decreto Legislativo 3/04/2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i.; Vista la Legge regionale 16/12/2011, n. 16, “Norme in materia ambientale e di fonti rinnovabili”; Vista la Legge 7/08/1990, n. 241 e s.m.i. “Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”; Vista l’istanza del 12/05/2015, acquisita con il prot.n. 261601 del 13/05/2015, con la quale il proponente IND.ECO srl srl ha trasmesso all’Area Valutazione di Impatto Ambientale, il progetto “Sopraelevazione del bacino di discarica denominato S8”, Comune di Latina, località Borgo Montello, ai fini degli adempimenti previsti per l’espressione delle valutazioni sulla compatibilità ambientale adempiendo alle misure di pubblicità di cui al Decreto Legislativo 152/2006 e s.m.i.; Considerato che la Società IND.ECO srl con prot.n. 188/2016 del 10/11/2016, acquisita con prot.n. 58291 del 06/02/2017, ha inviato comunicazione con cui “rinuncia alla istanza di valutazione di impatto ambientale e di modifica sostanziale dell’A.I.A., presentata in data 12/05/2015 al fine di ottenere la sopraelevazione dell’invaso denominato S/8 e l’autorizzazione alla realizzazione di volumetrie aggiuntive al medesimo impianto di discarica”; Preso atto della comunicazione sopra citata e considerato di non dare ulteriore corso alla valutazione relativa al procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale in oggetto; D E T E R M I N A Per i motivi di cui in premessa che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, di non dare ulteriore corso alla valutazione relativa al procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale attivato ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. riguardante il progetto “Sopraelevazione del bacino di discarica denominato S8”, Comune di Latina, località Borgo Montello, proposto dalla Società IND.ECO srl; di trasmettere la presente determinazione al proponente, al Comune di Latina, alla Provincia di Latina e all’Area Ciclo Integrato dei Rifiuti; di pubblicare la presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito web www.regione.lazio.it/ambiente; di rappresentare che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di 60 giorni dal ricevimento secondo le modalità di cui al D.Lgs. 02/07/2010, n.104, ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di 120 giorni; Pagina 3 / 4 di comunicare che gli elaborati progettuali dovranno essere ritirati dal proponente o da altro incaricato, munito di specifica delega, presso l’Area V.I.A.. Il Direttore Arch. Demetrio Carini

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