lunedì 26 dicembre 2016

da giugno 2014 non sono stati ammessi a smaltimento presso discariche laziali i rifiuti con codice 20 non trattati

Con riferimento a questa ultima categoria di controlli straordinari richiesti dalla regione Lazio, a partire dai primi del mese di agosto abbiamo effettuato due tipologie di controllo straordinario. Una prima tipologia di controllo per verificare la tipologia di rifiuti conferiti per lo smaltimento nelle discariche laziali, e questo in relazione alla procedura di infrazione 4021 del 2011 e alla sentenza dalla Corte di giustizia del 2014. 
  Abbiamo già concluso questa verifica e constatato che da giugno 2014 non sono stati ammessi a smaltimento presso discariche laziali i rifiuti con codice 20 non trattati. Di questa circostanza abbiamo dato comunicazione alla regione Lazio con una nota del 2 settembre. 
  Una seconda tipologia di controllo straordinario che abbiamo avviato sempre su richiesta della regione Lazio dai primi del mese di agosto riguarda invece la funzionalità e l'efficacia dei trattamenti attuati dagli impianti di trattamento meccanico-biologico di tutta la regione. 
  In una prima fase la verifica è stata indirizzata alla ricostruzione dei flussi di rifiuti in entrata e in uscita da diversi impianti, nonché alla la raccolta di informazioni sulla loro destinazione finale. Questa fase è terminata e abbiamo iniziato la seconda fase, volta a verificare i trattamenti effettuati, ossia le caratteristiche dei flussi di materiali in uscita dagli impianti. pag. 10 

MARCO LUPO, Direttore generale di Arpa Lazio Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti 13 ottobre 2016http://www.camera.it/leg17/1058?idLegislatura=17&tipologia=audiz2&sottotipologia=audizione&anno=2016&mese=10&giorno=13&idCommissione=39&numero=0123&file=indice_stenografico

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