Tav, Truffa ad Alta Velocità IMBROGLI Il ministro Delrio “risparmia” sul tracciato. Appendino: “Opera inutile”

Torino-Lione, dopo l’annuncio del governo (“cambieremo la tratta per diminuire le spese di 3 miliardi di euro”) la neosindaca di Torino prende subito posizione: “Non basta il progetto low cost, il vero cuore del problema è il tunnel”. Intanto i flussi delle merci trasportate tra Italia e Francia continuano a essere in forte calo. La Val Susa è a un sesto della capacità della linea
I KILLER DI DACCA In Iraq massacro di bambini Da Ferrari e Bollywood alle stragi per il Califfato
Renzi oggi va alla Direzione Pd, ma ha già avvertito: “L’It a l ic u m non si può cambiare e non sono io che personalizzo il re ferendum”. Sarà stato un sosia
A RG E N T I N A Dal peronismo allo scandalo dei Panama papers A Buenos Aires si balla sempre lo stesso tango della corruzione
STRATEGIE IN TV Quella grande famiglia di Vanity che prende la Rai » TOMMASO RODANO A ltro che lottizzazione: vanyficazione. Nel senso della rivista di moda e costume. C’era una volta la Rai di Eco, o Colombo e Guglielmi: l’avanguardia culturale del Paese.
P O RT F O L I O La sinistra finita spiaggiata al mare
L’ATENEO DI PISA I 600 mila libri inacce ssibili da quattro anni
SCARAMANZIE La grottesca trovata di non guardare i rigori dei compagni BUFFON COME UN BAMBINO DI 10 ANNI » PAOLO ZILIANI O kay, Zaza che inscena la danza della pipì davanti a Neuer ha fatto ridere il mondo; e Pellè che fa il bullo col portiere preannunciandogli il cucchiaio, salvo poi centrare un fotografo a 3 metri del palo, è stato degno del miglior Fonzie. C’è stato del comico, nel parossistico finale di Germania-Italia finita ai rigori 7-6; ma il tocco di grottesco che mancava ce l’ha messo Buffon, il capitano azzurro che s’è messo in testa l’idea meravigliosa di trasferire il suo rito scaramantico preferito, non guardare il compagno che calcia un rigore, dai 90’ di un match normale ai rigori di una sfida storica. Un’originalità cui lui tiene molto: peccato si confaccia di più a un bambino di 10 anni che a un campione di 40. Per tre settimane non s’è fatto altro che sentir parlare di “unità di g r up p o ”, “spogliatoio coeso”, “uno per tutti, tutti per uno”
tratto da www.ilfattoquotidiano.it

Stalking: ti perseguito, ti odio Secondo l’Istat il 16% delle donne ha subito episodi di violenza: un fenomeno che continua a colpire nonostante la nuova legge del 2009 Ecco i drammatici racconti delle vittime