venerdì 3 giugno 2016

Bielorussia Danno ai piloni di un edificio della futura centrale nucleare di Astravets

Traduzione di ProgettoHumus da http://www.charter97.org

Secondo alcune informazioni ricevute dal canale televisivo Belsat, la costruzione dell’edificio che sorgerà tra i due reattori della centrale nucleare, ha subito un incidente. 
Uno dei lavoratori che fa parte di una società della città di Pinsk, partecipante alla costruzione dell’impianto, ha detto che il fatto è avvenuto a metà aprile.

Si tratterebbe di una struttura di servizio le cui fondamenta sono attualmente in fase di costruzione.
Secondo le testimonianze, l’incidente è avvenuto a causa, a detta degli informatori, dei “tempi stretti in cui si deve costruire”. I lavoratori avrebbero effettuato una "gettata" troppo copiosa di cemento cosicchè i piloni della struttura si sono piegati e l'area avrebbe subito un crollo.
Più di 20 lavoratori sono stati chiamati a riparare il danno durante la notte, distruggendo 50 blocchi di calcestruzzo con martelli pneumatici. Le operazioni di ripristino si sono poi protratte per due giorni.

Secondo il lavoratore, si sono verificati altri casi simili in precedenza, ma nessuno è stato autorizzato a diffondere spiegazioni su questi fatti.
I carpentieri che lavorano alla centrale atomica bielorussa vengono pagati 4 milioni di rubli al mese e lavorano una media di 12 ore giornaliere.

L’Ambasciatore lituano rifiuta di visitare il sito di costruzione delle centrale atomica
Traduzione di ProgettoHumus da http://www.charter97.org



Evaldas Ignatavicius ha sottolineato che il controllo sulla sicurezza nucleare dovrebbe essere effettuato da esperti e non da diplomatici.

L’Ambasciatore lituano in Bielorussia ha rifiutato l’invito di visitare  il luogo di costruzione della centrale atomica per verificare personalmente le condizioni di sicurezza in cui i lavori vengono svolti. Il diplomatico ha detto che solo gli esperti possono effettuare questa stima.

La scorsa settimana, il Ministero degli Esteri lituano ha consegnato una nota all’ambasciatore bielorusso riguardante un caso di crollo di alcune strutture che si sarebbe verificato ad Aprile, sul sito di costruzione di Astravets.
Secondo il Ministero, il diplomatico bielorusso è tenuto a fornire informazioni dettagliate circa l’incidente. Minsk ha ufficialmente dichiarato che non si sono verificati problemi nelle attività di realizzazione dell’impianto atomico, invitando l’ambasciatore lituano a visitare personalmente i cantieri.

“Ho rifiutato l’offerta perché, a mio parere, questo controllo dovrebbe essere fatto da gente esperta. L’attuazione degli standard di sicurezza deve essere effettuata dall’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA)”, ha detto Ignatavicius.

Precedentemente, nel Giugno 2011, la Lituania aveva sottolineato la non conformità con la convenzione di ESPOO (Convenzione sulla valutazione dell’Impatto ambientale in un contesto transfrontaliero), del progetto di costruzione dell’impianto atomico bielorusso.

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Il Ministero dell’Energia commenta l’incidente alla centrale nucleare bielorussa
Traduzione di ProgettoHumus da http://www.charter97.org



Fonti ufficiali hanno definito l’incidente alle fondamenta dell’edificio di servizio della centrale atomica bielorussa come “un normale problema nelle attività di pre-costruzione”.

"Il Ministero per l’Energia bielorusso informa che durante la costruzione della centrale nucleare ad Astravets si è verificato un danno frazionario ai piloni di una cassaforma delle fondamenta di un edificio di servizio in fase di realizzazione. Le informazioni sono state diffuse da alcuni media indipendenti e riguardano fatti successi in data 8 aprile"; ha riportato il sito internet tut.by.

“Questo caso è considerato come un difetto limitato alle attività di pre-costruzione e tutte le conseguenze sono state risolte in conformità con le normative e tecnologie attuali. Il difetto è stato rimosso, la zona è stata ripristinata per la cementificazione e consegnata alla commissione in conformità di tutti i requisiti tecnici. Non ci sono stati danni o sono state effettuate demolizioni su impianti che fanno parte delle strutture adibite alla produzione di energia”; sottolinea il Ministero.

"Si rileva inoltre che viene eseguito un controllo costante per fornire un’elevata qualità di costruzione e di installazione di tutte le opere, da parte dell’Autorità di Regolamentazione Nucleare dello Stato, dell’Agenzia Federale di Regolamentazione Tecnica e Metrologia, dell’Ispettorato federale per la Radioprotezione"; continua la nota ufficiale.

In data 5 maggio, il Ministero degli Affari Esteri della Lituania ha posto alcune domande all’ambasciatore bielorusso sulle notizie “di un possibile incidente successo alla centrale nucleare di Astravets, situata a 50 Km da Vilnius".
Le prime informazioni sono state diffuse dal canale televisivo Belsat, sulla base di alcune testimonianze di un addetto ai lavori che aveva parlato di un crollo di una costruzione in cemento “nella zona tra i due reattori”, a metà aprile.

E’ tutto senza senso; è una sciocchezza! Non so' dove sono state prese queste foto… non possono dimostrare nulla. Non vi è alcun edificio di servizio tra i due reattori. Ci sono alcune strutture che fanno riferimento al reattore n.1 ed altre all’unità n.2. Si è detto che qualcosa è crollato a metà di Aprile, ma noi abbiamo incontrato i giornalisti e Yukiya Amano (il direttore generale dell'AIEA), in data 19 Aprile. Tutto era ok”. Dice Edward Svirid, direttore delle relazioni pubbliche della Centrale Nucleare Bielorussa.

Lina Linkevicius, ministro degli esteri Lituano, ha risposto così a queste affermazioni: “Tali voci o addirittura, forse, questi eventi dimostrano che la questione richiede il coinvolgimento di istituzioni internazionali… le dichiarazioni della parte bielorussa non sono affidabili. La Bielorussia deve al più presto possibile soddisfare i requisiti dell’AIEA in materia di sicurezza nucleare.”

La Lituania ha rcentemente sollevato preoccupazioni per la centrale atomica di Astravets.

Yukya Amano, direttore generale dell’AIEA, ha visitato la Bielorussia nel mese di Aprile. Secondo le sue dichiarazioni, l’AIEA prevede sette missioni di esperti supplementari in Bielorussia prima della messa in funzione dell’impianto atomico.

Le immagini dell'incidente alle fondamenta dell'edificio (Fonte: BELSAT) http://www.progettohumus.it/public/forum/index.php?topic=2389

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