martedì 3 maggio 2016

Se l'uomo non custodisce la Natura, il Creato gli si rivolgerà contro.

Costituzione Italiana Articolo 32 La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

testo unico in materia di sanità Art. 218
I regolamenti locali di igiene e sanità stabiliscono le norme per la salubrità dell'aggregato urbano e rurale e delle abitazioni, 


tutti gli uomini (e le donne) sono stati creati uguali, essi sono detentori di diritti inalienabil, tra questi la Vita, la Libertà e la ricerca della Felicità: allo scopo di garantire questi diritti sono stati creati i governi” (dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d'America)
Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere o l'onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell'equità nei rapporti fra di noi. Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. (Il 18 Marzo del 1968 Robert Kennedy pronunciava, presso l'università del Kansas, un discorso nel quale evidenziava, tra l'altro, l'inadeguatezza del PIL come indicatore del benessere delle nazioni economicamente sviluppate. )


Il Sindaco è il massimo responsabile della salute dei cittadini (testo unico in materia di sanità)

Custodire il Creato come il dono più bello fatto da Dio agli uomini, altrimenti il rischio è che il Creato distrugga l'uomo. (udienza 21 maggio 2014) http://it.radiovaticana.va/news/2014/05/21/udienza_generale_il_papa_esorta_alla_custodia_del_creato/1100763

"Educare alla custodia del creato, per la salute dei nostri paesi e delle nostre città"

Si spergiura, si dice il falso, si uccide, si ruba, si commette adulterio, tutto questo dilaga e si versa sangue su sangue. Per questo è in lutto il paese e chiunque vi abita langue, insieme con gli animali selvatici e con gli uccelli del cielo; persino i pesci del mare periscono” (Os 4,2-3).
Sembra scritta per i nostri tempi questa tremenda pagina di Osea. Raccoglie tante nostre dolorose analisi e ben descrive lo smarrimento che vivono molti territori inquinati in Italia e nel mondo. Se infatti viene spezzata l’armonia creata dall’alleanza con Dio, si spezza anche l’armonia con la terra che langue, si diventa nemici versando sangue su sangue e il nostro cuore si chiude in paura reciproca, con falsità e violenza. ...
9ª Giornata per la Custodia del Creato - 1° settembre 2014 
 che tutti gli uomini sono stati creati uguali, che essi sono detentori di diritti inalienabili, che fra questi sono la Vita, la Libertà, e la ricerca della Felicità: che allo scopo di garantire questi diritti sono stati creati i governi


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