Domani e lunedì grande apertura ai giardini di Ninfa noti in tutto il mondo, insieme a Sermoneta. Venite a visitarli prima che siano rovinati in modo irrimediabile dal progetto della centrale a biomasse in periferia del centro abitato di Latina Scalo a qualche centinaia di metri da un altro impianto a rischio di incidente rilevante in base alla direttiva Seveso.
Delle qualità e del fascino ne hanno parlato prestigiose riveste e pubblicazioni in tutto il mondo. Giusto un anno fa, in occasione della prima apertura annuale, come a Pasqua e pasquetta ne aveva parlato anche il Fatto quotidiano http://www.
Proprio la Fondazione Caetani metteva in guardia dalla costruzione di impianti nel comune di Sermoneta dalle emissioni che potrebbero danneggiare il fragile e unico ecosistema di Ninfa.
A Latina Scalo, a ridosso del popoloso centro abitato (in posizione molto più vicina rispetto ai temuti impianti dalla Fondazione Caetani) è stata progettata la centrale a biomasse proposta da una società che, all'epoca del progetto aveva partecipazioni di Legambiente (come per quella di Borgo Bainsizza che non ha superato nessun controllo dell'Arpa Lazio).
In seguito alle inchieste e denunce il 26 febbraio legambiente è finalmente uscita dalla società ma sembra continui a proporre questo tipo di impianti incompatibile con l'ambiente e in particolare con i giardini famosi e invidiati in tutto il mondo di Ninfa che attira migliaia di turisti da tutto il mondo ad ogni apertura.
Ma nessuno sembra preoccuparsi della centrale a biomasse che, come sappiamo dagli studi scientifici dell'Isde (associazione nazionale dei medici democratici) e del Professor Federico Valerio e della comunità europea, emette sostanza cancerogene e comunque potrebbe influire sull'ecosistema di Ninfa.
Il progetto è sottoposto a valutazione di impatto ambientale della regione Lazio che, a volte, come abbiamo visto, nasconde progetti, documenti e pareri.
Nessuno delle vagonate di candidati a sindaco di Latina sembra se ne ricordi o ne parli o abbia messo nel suo programma questo come tanti altri problemi seri del comune, tra i quali: centrale nucleare di Borgo Sabotino, deposito delle scorie nucleari, discarica di Borgo Montello, il nuovo piano rifiuti e le modifiche di legge per far fallire la raccolta differenziata e tornare a conferire in discarica.
Del progetto della centrale a biomasse di Latina Scalo ne ho parlato con alcuni rappresentanti nazionali dell'Isde che mi hanno chiamato preoccupati dopo che il caso è stato portato all'attenzione da una Dottoressa Oncologa di Latina.
Quindi la speranza per la tutela di questo paradiso, grazie ai medici dell'Isde, c'è ancora.
Ma non si sa mai, venite a visitarla prima di questa sciagura di progetto.
Il progetto è sottoposto a valutazione di impatto ambientale della regione Lazio che, a volte, come abbiamo visto, nasconde progetti, documenti e pareri.
Nessuno delle vagonate di candidati a sindaco di Latina sembra se ne ricordi o ne parli o abbia messo nel suo programma questo come tanti altri problemi seri del comune, tra i quali: centrale nucleare di Borgo Sabotino, deposito delle scorie nucleari, discarica di Borgo Montello, il nuovo piano rifiuti e le modifiche di legge per far fallire la raccolta differenziata e tornare a conferire in discarica.
Del progetto della centrale a biomasse di Latina Scalo ne ho parlato con alcuni rappresentanti nazionali dell'Isde che mi hanno chiamato preoccupati dopo che il caso è stato portato all'attenzione da una Dottoressa Oncologa di Latina.
Quindi la speranza per la tutela di questo paradiso, grazie ai medici dell'Isde, c'è ancora.
Ma non si sa mai, venite a visitarla prima di questa sciagura di progetto.
distanza giardini di Ninfa dalla centrale a biomasse Latina Scalo progettata da una società partecipata da Legambiente km 5,21 http://pontiniaecologia.
Manifestazione contro l’impianto previsto a poca distanza dai Templi di Paestum - Legambiente http://video.
distanza centrale a biomasse Capaccio - templi di Paestum km 6,30 http://pontiniaecologia.
Il Giardino di Ninfa è aperto al pubblico soltanto in alcune date stabilite e l'ingresso è regolato esclusivamente attraverso visite guidate al fine di preservare il suo delicato equilibrio ambientale.
. GIORNI DI APERTURA AL PUBBLICO 2016
Marzo 27 e 28
Aprile 2, 3, 10, 17, 24 e 25
Maggio 1°, 7, 8, 15, 22 e 29
Giugno 2, 4, 5 e 19
Luglio 2 e 3
Agosto 6, 7 e 15
Settembre 3 e 4
Ottobre 1° e 2
Novembre 6
NOVITA' 2016
Memore di alcuni disservizi degli anni passati e delle lunghe attese per accedere al Giardino, la Fondazione ha deciso di agevolare l’ingresso e rendere più piacevole la passeggiata nel Giardino privato più bello d'Italia 2015 grazie alla prenotazione online.
Sia i gruppi che i singoli visitatori (individui, coppie, amici, famiglie, gruppi inferiori ad i 25 partecipanti, ...) per visitare il Giardino di Ninfa dovranno prenotarsi online scegliendo il giorno, la fascia oraria e di pagare facilmente online con PayPal evitando così le scomode file e le attese.
CLICCA QUI PER PRENOTARE ONLINE LA TUA VISITA AL GIARDINO DI NINFA http://www.giardinodininfa.eu/
. ORARI 2016 validi nei giorni di apertura al pubblico
mattina pomeriggio
marzo - aprile - maggio - giugno 9,00 - 12,00 14,30 - 18,00
luglio - agosto - settembre 9,00 - 12,00 15,00 - 18,30
ottobre - novembre 9,00 - 12,00 14,00 - 16,00
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