lunedì 29 febbraio 2016

Un contratto per il Lago di Paola Sabaudia

L'iniziativa degli Eredi Scalfati
Le criticità ambientali del Lago di Paola sono ampiamente note: scarsa circolazione dell’acqua, carenza di ossigeno nei mesi estivi, proliferazione di alghe, eccessiva presenza di nutrienti (azoto e fosforo), progressivo aumento della salinità, afflusso di inquinanti da fonte agricola e civile. Cause e processi conseguenti sono evidentemente complessi e criticamente interagenti: per questo necessitano di un insieme di azioni di riqualificazione e di protezione, coordinate e fondate su un approccio gestionale integrato. Per questo motivo gli eredi Scalfati hanno inviato una proposta al Comune di Sabaudia, alla Provincia di Latina, al Parco nazionale del Circeo e alla Regione Lazio ipotizzando la stipula di un "Contratto di Lago". Si tratta di uno strumento che da decenni viene utilizzato in Francia, Inghilterra, Belgio e Germania e che più di recente è stato adottato anche in Piemonte e in Lombardia. Come scrive in una nota l'avvocato Andrea Bazuro, amministratore unico della "Comunione Eredi Scalfati", tale strumento potrebbe essere applicato anche al lago di Paola. «Al fine di superare tali inefficienze, la normativa comunitaria e nazionale ha messo a disposizione uno strumento specifico: il Contratto di Lago. Tale istituto mira a raggiungere gli obiettivi attraverso un nuovo approccio metodologico e potrebbe essere estremamente efficace in un contesto così complesso come quello del Lago di Paola. Gli obiettivi che ci si propone di raggiungere con lo strumento del Contratto di Lago coincidono con le criticità che affliggono il sistema lacustre del Lago di Paola. La sua natura “integrata” richiede che le soluzioni ai suoi problemi provengano da un intervento congiunto e “concertato” tra tutti gli operatori del territorio, pubblici e privati. A tal fine, lo strumento del Contratto di Lago rappresenta, a nostro avviso, una metodologia in grado di raggiungere questo scopo».  http://www.latinaoggi.eu/news/sabaudia/13884/Un-contratto-per-il-Lago-di.html

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