martedì 26 gennaio 2016

UNIONI CIVILI “I figli non sono un diritto” Bagnasco: “Giusto opporsi” Il NYT accusa il Vaticano Il presidente della Cei attacca il ddl Cirinnà. Il giornale americano: “Matrimoni gay legali in quasi tutti i Paesi occidentali, Italia succube della Chiesa cattolica”


Roma, paura e allarme alla stazione per un uomo armato. In un’ora lo fermano e lo rilasciano. Era un italiano con problemi psichici e il fucile era giocattolo
VISITA BLINDATA Nessuna domanda al presidente iraniano Rouhani, 17 miliardi e niente diritti umani Il capo della Repubblica islamica arriva a Roma: vietato toccare temi scomodi, la priorità è siglare contratti per le grandi imprese italiane che brindano alla fine delle sanzioni internazionali
NIGERIA Ora l’Eni rischia di perdere il maxi-pozzo
 MISURATA Le milizie libiche stanno preparando la guerra “Pronti a combattere l’Isis assieme all’Italia”  Mentre il Parlamento di Tobruk boccia il governo di unità nazionale, il braccio armato di Tripoli assicura: “Attaccheremo in ogni caso”. E gli Usa aumentano le truppe speciali in Medio Oriente
F RO N T I E R E Schengen in pezzi, Ad Amsterdam va in scena la crisi Ue
LE NOMINE Al posto dello sgradito Capolupo, in ballo Delle Femmine, Toschi e Carta Indagini sulle banche, il governo vuole prendersi pure la Finanza Il cambio previsto entro la primavera. Il nuovo numero uno gestirà di fatto le delicatissime inchieste sugli istituti di credito –t ra cui Etruria – affidate proprio alla GdF. Delle Femmine e i rapporti con Ponzellini, sotto processo per la Popolare di Milano. Toschi – già comandante regionale in Toscana negli anni in cui Renzi era presidente della Provincia e poi sindaco di Firenze –fu intercettato con Adinolfi & C. Anche Carta gradito al premier
CREDITO Il negoziato sulla bad bank si complica Bruxelles avverte Roma: “Stabilità minacciata dalle sofferenze bancarie”
 MONTE PASCHI Le vere mosse di Serra sono un bel mistero
MISTERI SICILIANI Il Caravaggio della mafia torna, ma solo in copia
TA LO Rivolta sul web per gli sconti comitiva per il Family Day, poi ritirati IL TRENO DEI DESIDERI (OMOFOBI) » SELVAGGIA LUCARELLI M aroni non aveva neanche fatto in tempo a svitare le lampadine e ad abbassare le tapparelle delle finestre del Pirellone per evitare un’altra figura di merda, che nel giro di mezza giornata è scoppiato un altro caso. Per chi si fosse perso l’avvincente diatriba via social tra Italo, treno di Montezemolo e Della Valle, e tutto il mondo gay del Paese, Floradora e Cristina D’Avena comprese, vi riassumo brevemente l’ac c a d ut o . Avendo il mondo gay una catena di informatori che il Kgb al confronto era un raduno di giovani marmotte, domenica si diffonde la notizia che Italo sta applicando uno sconto del 30 per cento a tutti coloro che il 30 gennaio si recheranno a Roma in occasione del Family Day. E già qui si potrebbe aprire una parentesi su come faccia Italo a stabilire chi il 30 gennaio vada a Roma per il Family Day e chi ci vada per vedere il Colosseo.
tratto da www.ilfattoquotidiano.it
Copertina Il Fatto Quotidiano - Indagini sulle banche, il governo vuole prendersi pure la Finanza

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