martedì 3 novembre 2015

ri/FLESSIONE a cura di LACCIO | Arte e Territorio. Riflessioni intorno al Terzo Paradiso con Michelangelo Pistoletto | mercoledì 4 Novembre 2015 | MAP Museo Agro Pontino


Nell’ambito di

ARTE e TERRITORIO
Riflessioni intorno al Terzo Paradiso
con Michelangelo Pistoletto

MAP Museo Agro Pontino
Pontinia | Piazza J. F. Kennedy 1

in collaborazione con

Laccio 

presenta

Ri/FLESSIONE
Performance

Mercoledì 4 novembre 2015
ore 21




L’evento, a cura del performer e coreografo Laccio, fa parte di una riflessione più ampia su ARTE e TERRITORIO attivata da MAP in collaborazione Artivazione e SITI - realtà che operano nel campo della sperimentazione creativa e della ricerca urbana, della produzione culturale e dell’ educazione – e che il 4 e 5  novembre vedrà le città e i  cittadini  di  Priverno e Pontinia incontrare Michelangelo Pistoletto. Artista di fama internazionale, Leone d'Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia nel 2003, protagonista di importanti esposizioni nei più grandi musei di tutto il mondo – dal Museum of Modern Art di New York, alla Tate Modern di Londra, al Louvre di Parigi – da sempre il suo lavoro persegue un obiettivo, quello di porre l’arte al centro di una trasformazione sociale responsabile.
Nella «presa in carico» delle questioni inerenti alla società, oggi Michelangelo Pistoletto porta avanti un grande e ambizioso progetto per un’opera planetaria, «aperta» e partecipata. E’ il Terzo Paradiso, un segno che diventa il simbolo del cambiamento. Un invito a compiere azioni sostenibili e responsabili per la ri-definizione dell’equilibrio tra natura e artificio, alterato da un progresso incontrollato. Una mobilitazione collettiva e collaborativa – da compiersi qui e ora - per la creazione di un’opera d’arte globale che pratichi una riconciliazione tra le azioni che l’uomo compie e gli effetti che queste producono sull’ambiente, naturale e umano.
A Priverno e a Pontinia la presenza di Michelangelo Pistoletto sarà l’occasione per riflettere su come la poetica del Terzo Paradiso possa essere il motore generativo per una nuova idea di urbanità, oltre la dicotomia centro/periferia, che riporti l’attenzione verso quei territori – la «provincia» – che solitamente vengono considerati marginali rispetto alle grandi città ma che ritrovano una nuova centralità attraverso l’arte e la cultura. Una pratica artistica che proprio al margine «agisce in potenza» per una riappropriazione, risemantizzazione, trasformazione dello spazio urbano e sociale e per la costruzione di collettività e comunità che si generano dall’incontro.

E proprio dall’incontro disciplinare tra arte e danza nasce Ri/FLESSIONE, una performance in loop che racconta proprio dell’intensità di quell’agire. Ogni certezza è destrutturata: traendo ispirazione dal movimento delle gonne nella tradizionale danza islamica Sufi, Laccio risolve l’inevitabile conflitto tra forza e delicatezza trasformandolo in possibilità di liberazione del proprio corpo. Il cerchio dell'ampia gonna che, roteando, si schiude come una corolla, è la sfera che si avvolge all'infinito intorno al centro del Terzo Paradiso. Una danza tutta maschile, fisica, veemente, che incontra la sinuosità dei profili delle gonne, che morbide fluttuano sospese, quasi a suggerire il superamento degli opposti, che siano questi natura e artificio, passato e presente, primo e secondo paradiso. Nell’intento di liberare il proprio corpo, e di conseguenza di collaborare per liberare quello dell’altro, Laccio e La compagnia - Simone Rossari, Thomas Piasentin, Michele Maria, Scopello Serra, Matteo Seven Dal Prà - dialogano con Michelangelo Pistoletto e il simbolo del Terzo Paradiso ridisegnato per l’occasione sulla facciata del museo nel gioco prospettico del pieno e vuoto del progetto installativo Yes, We CAN di VS² - Versus Studio (Nicole Sassi, Paola Scottini, Sofia Vavassori e Michela Vado), vincitore del concorso Red Bull – Re Design Award: Reduce, Renew, Redesign, organizzato in collaborazione con POLI.design Milano.

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