Controreplica di Agostini: “Alla fine tutto si riduce a una questione: può la politica giustificarsi per la costruzione di un parcheggio in area esondabile e nel letto del Bisagno nascondendosi dietrogiustificazioni legali quali i 10 metri dall’argine (a Borgo Incrociati si potrebbe costruire un grattacielo, a Staglieno raddoppiare il cimitero) o la costruzione in struttura (i parcheggi sotterranei sono illegali per il Puc ) partendo dal basso dove c’era uno spazio vuoto con un argine di un metro d’altezza, poi alzato di dieci metri per garantire protezione al parcheggio a cui si accederà dal ponte Fleming? Questo è il vero nodo”. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/03/genova-parcheggio-interrato-da-350-posti-auto-sulla-sponda-del-bisagno-rischio-esondazione-comune-tutto-in-regola/2183182/