Di fatto la Cina lavora alle tecnologie per la clonazione da circa 15 anni, secondo quanto riportato dal quotidiano di Hong Kong South China Morning Post. La costituzione di un’industria di animali clonati è sicuramente un passo importante per fregiarsi del titolo di leader mondiale. Ma nonostante questo sarà difficile convincere i consumatori di un paese devastato dagli scandali alimentari che mangiare manzo clonato non comporta rischi per la salute. Specie se allevato vicino all’impianto chimico esploso lo scorso agosto che ha provocato la morte di 165 persone e rilasciato nell’ambiente un non meglio precisato numero di sostanze chimiche. “Questa carne verrà venduta in Cina?” si domanda un utente di Weibo, il twitter cinese. “Allora forse sarebbe meglio che la assaggino prima i nostri leader”.
di Cecilia Attanasio Ghezzi da Pechino http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/24/cina-apre-la-piu-grande-fabbrica-di-animali-da-allevamento-clonati-obiettivo-abbassare-costi-carne-da-macello/2248345/