di Redazione – Per Latina Ambiente sta per scattare l’ora X. Dopo la mancata protesta di ieri oggi i lavoratori incontreranno l’amministrazione comunale rappresentata dal subcommissarioMichele Albertini e l’azienda rappresentata da Bernardino Quattrociocchi, presidente del Collegio Sindacale, che regge Latina Ambiente dopo le dimissioni di Massimo Giungarelli e l’azzeramento del CdA. I lavoratori chiedono chiarezza sul loro futuro. Latina Ambiente, nonostante la proroga concessa dal Commissario Prefettizio Giacomo Barbato, ha un bilancio in rosso da 1,4 milioni di euro e sarà probabilmente messa in liquidazione.Il Comune dirà loro quello che va ripetendo da quando il Consiglio Comunale aveva deciso di affidare il servizio a una ditta esterna scelta tramite gara europea: se anche Latina Ambiente dovesse scomparire i lavoratori non perderanno il posto perché saranno riassorbiti da chi si occuperà prossimamente del servizio. Se non arrivassero sufficienti garanzie i sindacati hanno già annunciato iniziative di protesta che potrebbero culminare con scioperi e astensioni dalla raccolta dei rifiuti.
Domani alle 11 invece si terrà l’assemblea dei soci. Sul tavolo avrebbe dovuto esserci la relazione sul rapporto debiti/crediti tra il Comune e la partecipata, stilato da una società appositamente incaricata di esaminare i conti contestati. Ma a quanto si apprende, la relazione ancora non sarebbe ultimata ed è probabile che si chieda un rinvio. Il rischio è che i crediti di Latina Ambiente nei confronti dell’ente di Piazza del Popolo siano notevolmente ridotti rispetto a quei 25 milioni rivendicati dall’azienda che gestisce i rifiuti. E questo potrebbe pesare e non poco sulle scelte dei soci. Il socio privato non sarebbe disposto a ricapitalizzare, e se non cambia idea non rimarrà altro che nominare un commissario liquidatore. http://www.latinaquotidiano.it/latina-ambiente-giorni-cruciali-per-lincontro-con-i-lavoratori-e-lassemblea-dei-soci/
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