domenica 23 agosto 2015

Banche, un regalo da 2 miliardi - AZIENDE PARTECIPATE Lazio maglia nera, Trentino e Sardegna le Regioni virtuose

TRA LE AZIENDE a totale partecipazione pubblica il Lazio è la Regione maglia nera per l’inefficienza. Secondo il rapporto di Confartigianato, le aziende del Lazio registrano complessivamente le maggiori perdite, 32 milioni e utili per appena 4,4 milioni. Qui crescono le tariffe per i servizi pubblici, aumentate del 9,9%, mentre l’inflazione registra un più 1,7%. Dopo il Lazio male anche l’U mbria con una differenza di 26,4 milioni tra utili per 6,4 milioni e perdite per 32,8 milioni. Seguono la Campania, il Piemonte, la Calabria, l’Abruzzo, il Molise e infine la Sicilia con una differenza di 2,4 milioni data da utili per 11,5 milioni e perdite per 13,9 milioni. All’altro capo della classifica, la regione più virtuosa è il Trentino Alto Adige dove gli utili di 137,5 milioni superano di 132,1 milioni le perdite di 5,4 milioni. Buona performance anche per la Sardegna, regione in cui gli utili delle società pubbliche locali si attestano a 109,3 milioni e superano di 106,8 milioni i 2,5 milioni di perdite. Bene anche la Puglia dove gli utili di 73,1 milioni superano di 61,6 milioni gli 11,5 milioni di perdite.
TUTTO FERMO DA 20 MESI L’anatocismo ( il calcolo degli interessi sugli interessi) è vietato per legge dal gennaio 2014, ma da allora manca la delibera di ministri e Bankitalia. E gli istituti guadagnano Banche, un regalo da 2 miliardi I numeri 18 miliardi gli incassi da a n a to c i s m o per le banche nel decennio tra il 2001 e il 2 01 0 20 i mesi da quando questa pratica è fuori legge senza che il Cicr scriva la delibera per applicarla 300 milioni il valore per la sola Banca Intesa (che ha il 15% dei co r re n t i s t i ) del divieto di a n a to c i s m o sancito da una sentenza del Tribunale di Milano su ricorso del Movimento co n s u m a tori  LAS C H E DA Co s ’è l’a n a to c i s m o È la pratica che consiste nel calcolo degli interessi sugli interessi di un mutuo. In sostanza, gli interessi vengono “c a p i t a l i zza t i ”insieme alla somma presa in prestito, aumentando il totale da risarcire alla banca. Ora sarebbe vietato per legge (dal 1 gennaio 2014), ma visto che manca una delibera per rendere operativa la norma, gli istituti continuano ad applicare l’anatocismo ogni tre mesi: nel 2014 ci hanno guadagnato 2 miliardi Chi fa resistenza Sono il Tesoro e la Banca d’Italia a bloccare i lavori del Comitato per il credito e il risparmio il fatto quotidiano 23 agosto 2015

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