mercoledì 5 agosto 2015

APRILIA - Una bomba ecologica nel terreno in fiamme sulla Nettunense: rinvenuti 200 fusti sospetti.

Rinvenuti 200 enormi fusti di plastica (della capienza di mille litri) che conterrebbero acido cloridrico. Si attende l'arrivo sul posto dei tecnici dell'Arpa Lazio che dovranno verificare il reale contenuto dei fusti.
APRILIA - Una "bomba ecologica" nel terreno in fiamme sulla Nettunense: rinvenuti 200 fusti sospetti.
Una vera e propria "bomba ecologica" si nascondeva all'interno del terreno privato a ridosso della via Nettunense, ad Aprilia, dove già da ieri ed anche stamattina divampavano le fiamme a causa della presenza di un grosso cumulo di rifiuti, pneumatici in disuso ed anche materiale in eternit. Durante l'ennessima operazione di spegnimento dei focolai, questa mattina i Vigili del Fuoco ed i volontari della Protezione Civile hanno rinvenuto, ben nascosti all'interno dell'area, 200 enormi fusti di plastica (della capienza di mille litri ciascuno) che conterrebbero acido cloridrico.
 
Un fatto gravissimo, se la notizia venisse confermata, considerando le disastrose conseguenze che l'incendio avrebbe potuto provocare, soprattutto a livello di inquinamente per il terreno sottostante. Molti dei fusti rinvenuti tra l'altro, erano fortemente usurati dalle intemperie.
 
Del fatto è stato immediatamente informato il magistrato di turno e l'area - di proprietà di un cittadino privato - è stato sottoposta a sequestro.
Nelle prossime ore è atteso l'arrivo ad Aprilia dei tecnici dell'Arpa Lazio che dovranno verificare il reale contenuto dei fusti. L'incendio fortunatamente è sotto controllo e non sussiste alcun rischio esplosione. A terra sono rimasti accesi gli ultimi focolai ma sul posto la situazione è monitorata costantemente dai Vigili del Fuoco, dai volontario della protazione civile e dalla Polizia Municipale.
Stamattina si sono portati sul posto anche il comandante della Polizia Locale, Massimo Marini, ed il responsabile del settore ecologia, Maurizio Doretto, assieme all'architetto Paolo Ferraro, dirigente dell'urbanistica e del settore ambiente. Non è escluso che nelle prossime ore il Comune possa emettere un'ordinanza.
Mercoledì 5 Agosto 2015, 12:27
Aggiornata - Mercoledì 5 Agosto 2015, 12:42.
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