Ilva Taranto I MEDICI E I VERDI Diossina e tumori, i dati che l’Aia non può cancellare

 MORTALITÀ e tumori: sono le costanti delle zone interessate da reati ambientali. E a Taranto, secondo lo studio epidemiologico Sentieri, elaborato dall’Istituto superiore di sanità, la mortalità infantile è aumentata del 21 per cento rispetto alla media pugliese, mentre le malattie tumorali tra i bambini sono aumentate del 54 per cento. “Da t i che sono simili a quelli di un bollettino di g u e r ra ”, per il coportavoce nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, che si chiede: “Pe rché a Taranto le autorità hanno tollerato negli anni che l’inquinamento da diossina e da metalli pesanti fosse portato a livelli così estremi?”. Dati e domande poste anche dall’ISDE (Associazione medici per l’ambiente) per la Puglia che, in una lettera destinata al governatore della Puglia Michele Emiliano, ha sottolineato come l’Ilva, anche quando l’Aia sarà applicata, produrrà secondo valutazioni ufficiali di Arp Puglia ancora il doppio delle diossine emesse in tutto il resto del territorio nazionale. Con un aumento del rischio di sviluppare un tumore maligno entro i primi 14 anni di vita il fatto quotidiano 24 luglio 2015