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lunedì 8 giugno 2015
Torino, panico nella clinica veterinaria per i "botti": due cuccioli morti nelle gabbie, decine feriti. E' polemica
E' successo al Canc, il centro animali selvatici di Grugliasco. Ucciso dalla paura, per i fuochi artificiali durante il palio della cittadina, anche uno dei cerbiatti "adottati" di recente da una mamma capriolo. Il direttore: "Colpa del Comune". Il sindaco: "I cittadini hanno il diritto di festeggiare"
di CARLOTTA ROCCI"È stato un disastro". Giuseppe Quaranta, direttore del "Centro animali non convenzionali" di Grugliasco, alle porte di Torino, dove vengono soccorsi e curati esemplari selvatici di tutte le specie, sfoga la sua rabbia. Ieri sera i fuochi d'artificio che hanno chiuso la festa del palio cittadino hanno causato, spiega, la morte di due animali ricoverati nel centro. Uno è un cucciolo di cinghiale trovato poche ore prima dalle parti di Pino. L'altro è uno dei cuccioli di cerbiatto nati qualche giorno fa e "adottati" da una femmina di capriolo: era uno dei più piccoli e fragili e non ha superato la paura. Alle loro orecchie quei boati, come avviene puntualmente a Capodanno soprattutto per i cani, devono essere stati terrorizzanti.
Molto altri animali si sono feriti agitandosi nelle gabbie per la paura. Ieri gli ospiti del centro universitario erano 110. "Era una situazione incontrollabile- spiega Quaranta che ieri sera era al Canc per allattare gli animali- e nessuno ci ha avvisato che avrebbero sparato i fuochi, altrimenti avremmo potuto fare qualcosa per evitarla. Almeno avremmo potuto chiudere le finestre". Il centro ormai ha messo messo a punto una strategia per ridurre al minimo i rumori. "A capodanno mettiamo delle coperte, chiudiamo tutto e i rumori, che qui di solito si sentono molto forti, si attutiscono". Ora il direttore pensa di scrivere al Comune per chiedere spiegazioni, ma intanto il sindaco Roberto Montà replica: "Mi sembra strano che non sapessero dei fuochi. Ci sono da sempre e sono stati pubblicizzati ovunque. Inoltre lo spettacolo è durato appena 15 minuti- continua il sindaco- Mi spiace per quello che è successo, ma la festa è un diritto dei cittadini" http://torino.repubblica.it/cronaca/2015/06/08/news/panico_nella_clinica_veterinariaper_i_fuochi_artificiali_due_animali_selvatici_morti_e_decine_feriti_nelle_gabbie-116358310/?ref=HREC1-12
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