sabato 23 maggio 2015

legittimazione dei comuni confinanti all'impianto ad intervenire nel procedimento VIA - AIA - conferenza di servizi

Consiglio di Stato Sez. V n. 5193 del 16 settembre 2011
Rifiuti. Impianti di recupero e legittimazione

Va riconosciuta la legittimazione attiva di soggetti che, trovandosi tutti in vicinanza di un impianto di recupero e in stabile collegamento con il relativo territorio, allo stato degli atti appaiano logicamente portatori di interessi sostanziali sotto vari profili e, in particolare con riguardo alla eventuale svalutazione delle loro aree, alla minore appetibilità delle stesse, alla salubrità dei siti. Come tali sono legittimati ad agire per il rispetto della normativa anche procedimentale di settore, una volta che, come nella specie, essa sia posta a tutela della corretta localizzazione dell’impianto.
N. 05193/2011REG.PROV.COLL.
N. 05749/2010 REG.RIC.
D’altra parte:
- la legittimazione non si può subordinare alla produzione di una prova puntuale della concreta pericolosità dell'impianto, reputandosi sufficiente una prospettazione delle temute ripercussioni su un territorio comunale collocato nelle immediate vicinanze della centrale da realizzare. ( Consiglio Stato , sez. VI, 05 dicembre 2002 , n. 6657);
- ancorché poi un impianto di trattamento di rifiuti ricada in altro vicino comune è ovvio che esso può arrecare disagi e danni non solo agli appartenenti al comune di ubicazione, ma anche ai cittadini dei comuni limitrofi (. Consiglio Stato , sez. V, 03 maggio 2006 , n. 2471).

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