lunedì 6 aprile 2015

Riciclatori incentivanti, la differenziata che 'premia' Già 1.500 danno ecobonus per la spesa, aumenteranno al Sud

Sono già 1.500 in tutta Italia, soprattutto al centro-nord, ma il divario con il sud nel 2015 dovrebbe essere colmato con lo sbarco anche in Puglia, Calabria e Basilicata dei 'riciclatori incentivanti' o eco-compattatori, macchinari che sanno selezionare e compattare dalle bottiglie di plastica alle lattine di alluminio alle capsule del caffè e che per ogni pezzo conferito offrono un ecobonus da spendere negli esercizi commerciali che aderiscono al progetto. L'idea nata qualche anno fa da un'azienda veneta si sta espandendo lungo lo Stivale e invoglia i cittadini alla raccolta differenziata consentendo di risparmiare sul conto della spesa.
I riciclatori incentivanti sono predisposti per riconoscere il tipo di rifiuto e differenziarlo anche automaticamente, pesare il materiale conferito e avvisare, via email o per sms, quando il sistema è pieno. Sono in grado di ridurre fino al 90% il volume iniziale e trasformare il materiale conferito in una ecoballa pronta per essere inviata alla filiera del riciclo. Ad oggi il 60% delle macchine è installato nelle regioni del Centro-Nord mentre il restante 40% si trova al Sud e nelle Isole. Il riciclatore si può trovare, ad esempio, in un centro commerciale - come a Fiume Veneto, in provincia di Pordenone - dove c'è raccolta e riciclo delle capsule del caffè esauste in cambio di un ecobonus. I proventi dell'operazione sono devoluti a una associazione locale che raccoglie fondi per la lotta contro il cancro.
Accade anche che il riciclatore diventi protagonista della vita di un quartiere nel segno della sostenibilità, come a Roma, dove il primo macchinario installato in una piazza nel quartiere Colli Aniene è diventato meta quotidiana degli abitanti della zona; e anche per gli abitanti di Genazzano che in meno di due mesi hanno conferito oltre 70.000 bottigliette di plastica Pet (circa 2.500 chili di materiale). Visto il gradimento, nella Capitale sono state installate nuove postazioni in un mercato rionale e in un Impianto Sportivo Comunale e nel 2015 ne sono previste di nuove, anche Frosinone. La Sardegna viene considerata un terreno fertile per la crescita della raccolta differenziata incentivante grazie alla collaborazione con le istituzioni locali. Grande distribuzione e pubblicaamministrazione sono infatti importanti per la crescita di questa buona pratica nel nostro Paese.
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