giovedì 19 marzo 2015

gli assessori che autorizzano le discariche senza essere in grado di intendere e volere? Comunicato stampa CRA sugli inquietanti amministratori pubblici

Il comunicato stampa del CRA sugli inquietanti comportamenti degli amministratori pubblici regionali e comunali.
COMUNICATO STAMPA
INQUIETANTI!
“Firmai senza capire” è quanto affermato dal vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio (SEL), e riportato dal quotidiano romano Il Messaggero lo scorso 17 marzo, in merito alla famosa Ordinanza regionale dell’agosto 2013 che, con pretestuose motivazioni, ha permesso di abbancare ancora rifiuti “tal quale” su una già esaurita discarica dell’Inviolata ed in modo giudicato dal TAR del Lazio illegittimo.
L’ineffabile Smeriglio era in mutande da bagno al mare e non poteva, poverino, alle prese con creme antisolari e sabbia negli occhi, rendersiconto della gravità di quanto andava facendo…
A quell’Ordinanza fecero fiera opposizione – in piazza, al TAR ed alle Procure di Tivoli e di Roma – le Associazioni locali, mentre dalle Amministrazioni comunali interessate arrivavano solo timidi balbettii. Il TAR riconobbe l’illegittimità dell’Ordinanza Smeriglio, mentre il Tribunale di Tivoli ha posto sotto sequestro, già dal marzo 2014, il sesto ed ultimo invaso di discarica.
Il sindaco di Guidonia Montecelio s’era infatti guardato bene dal chiudere i cancelli della discarica all’atto dell’emissione dell’Ordinanza, pur sapendo degli illegittimi abbancamenti di rifiuti, arrivando allo stop ai conferimenti solo nel febbraio 2014, a ennesimo disastro già concluso e ad arresto del “clan Cerroni” già effettuato.
Ugualmente e palesemente illegittima è la costruzione dell’impianto TMB, accanto alla discarica, in quanto carente dell’autorizzazione paesaggistica, obbligatoria e necessaria, mai richiesta dalla Regione Lazio che “regalò” la concessione alla Co.La.Ri. dell’avvocato Cerroni, senza l’opposizione dell’Amministrazione comunale di Guidonia Montecelio, il cui sindaco partecipò entusiasticamente all’approvazione dell’ecomostro edificato in mezzo ad un Parco regionale e su una falda idrica fortemente inquinata.
Ugualmente e palesemente illegittima è la costruzione della “nuova camionabile” Tor Mastorta-Selciatella, fortemente voluta dalle ultime Amministrazioni comunali (Lippiello e Rubeis) e che non tiene conto dei ripetuti pareri negativi in materia paesaggistica emessi dal Ministero dei Beni e culturali. Tale opera regala al cementificio Buzzi Unicem un comodo allaccio al casello autostradale ed all’impianto TMB, che consentirebbe di far transitare le ‘ecoballe’ (i CSS che in base alla normativa non sono rifiuti ma prodotti industriali, che possono viaggiare in tutta Italia), trovando nello svincolo guidoniano il baricentro logistico-industriale tanto caro al sindaco Rubeis.
Davanti ad amministratori regionali e comunali che agiscono in modo manifestamente illegittimo, i cittadini non possono più dare fiducia a chi gestisce in maniera così inquietante la cosa pubblica. Riguardo al comportamento degli amministratori su temi come questi, possiamo formulare due sole ipotesi: o gli amministratori locali conoscono la corretta prassi nella gestione della cosa pubblica e intendono metterla in atto, oppure le loro scelte hanno “altri scopi” rispetto alla tutela del territorio e della salute pubblica. Gli abitanti di questi territori devono riprendersi la delega consegnata a tutti gli inetti ed inquietanti amministratori che “firmano senza capire”!
CRA di Guidonia Montecelio e Fonte Nuova
Preleva il comunicato stampa http://www.aniene.net/blogs/cra/2015/03/18/comunicato-stampa-cra-sugli-inquietanti-amministratori-pubblici/

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