venerdì 2 gennaio 2015

Ospedali e Asl, il Lazio spende il triplo della Campania I dati diffusi dal sito soldipubblici.gov.it, la spesa complessiva italiana vale 1.324,39 euro per ogni cittadino

ROMA - Spese sanitarie che variano da un'area all'altra del paese, in modo eccessivo. Così capita che in alcune regioni si spenda il triplo, rispetto ad altre, per mantenere le ex Asl e gli ospedali. E' il caso del confronto tra Lazio e Campania: nei primi 11 mesi dell'anno i trasferimenti pro capite sono stati pari a 2.044,99 euro rispetto ai 659,2 euro, si tratta del 210,2% in più. Secondo quanto emerge dai dati contenuti nel sito 'soldipubblici.gov.it', i trasferimenti correnti alle aziende sanitarie (ex Asl) sono arrivati a 67,3 miliardi di euro, per un costo pro capite medio di 1.123,9 euro. Mentre alle aziende ospedaliere sono arrivati 12 miliardi, per una spesa pro capite di 200,49 euro. In totale, da gennaio a novembre i trasferimenti sono arrivati a quota 79,3 mld, pari a 1.324,39 a cittadino.

Caro-sanità nel Lazio. Rispetto alla spesa media nazionale pro capite, quindi, il sistema sanitario laziale spende il 54,4% in più per ogni cittadino. Nel dettaglio, da gennaio a novembre per le ex asl sono stati spesi 10,28 miliardi nel Lazio, superata dalla Lombardia con 10,84 mld e seguita dal Veneto con 7,47 mld.

Asl costose in Piemonte. Mentre per le aziende ospedaliere il trasferimenti più consistenti sono andati al Piemonte, con 1,72 miliardi, seguita dalla Lombardia con 1,67 mld. Agli ultimi posti, per trasferimenti sanitari, si posiziona il Molise con 462,6 milioni, preceduto dalla Basilicata con 857 mln e dall'Umbria con 1.154,6 mln. Nella lista dei trasferimenti ospedalieri all'ultimo posto c'è il ancora il Molise con 20,8 mln, preceduto anche in questo caso dalla Basilicata con 137,9 mln e dalla Liguria con 204,5 mln. 

Passando alle spese divise per il numero dei cittadini di ogni regione, al primo posto c'è il Lazio con 1.850,38 euro, seguito dalla Puglia con 1.554,07 euro e dal Veneto con 1.530,48 euro. All'ultimo posto si posiziona la Lombardia con 1.103,22 euro preceduta dalle Marche con 1.199,46 euro e dall'Umbria con 1.302,87 euro.

Spesa pro capite al top in Umbria. La spesa pro capite ospedaliera più elevata è quella dell'Umbria con 505,09 euro, seguita dal Piemonte con 349,72 euro e dall'Emilia Romagna con 348,87 euro. Ultimo è il Molise con 66,52 euro preceduto dalla Liguria con 130,64 euro e dalla Lombardia con 170,15 euro. Sommando le due voci il Lazio distanzia tutte le regioni con 2.044,99 euro di spesa procapite, seguito a distanza dall'Emilia Romagna con 1.859,74 euro e dall'Umbria con 1.807,96 euro.

Nelle tabelle che seguono vengono riportati i dati delle regioni, nel sito sono presenti i dati relativi ai trasferimenti delle aziende sanitare dei seguenti enti: Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna a statuto ordinario. Per quanto riguarda i trasferimenti ospedalieri, oltre alle regioni già elencate mancano anche i dati dell'Abruzzo. http://www.repubblica.it/salute/2015/01/01/news/ospedali_e_asl_il_lazio_spende_il_triplo_della_campania-104130761/?ref=HREC1-17

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