SVILUPPI
DUE
INCHIESTE
SONO
FINITE
ALL’ANTIMAFIA
PIANIFICATI
DEI
CONTROLLI
MIRATI
DI
ANTONIO BERTIZZOLO
Ci
sono due ombre in
provincia
di Latina
che
meritano attenzione
e
indagini. L’urbani -
stica
e i rifiuti. «C’è bisogno
di
una puntuale attività
di
verifica, ma la vera
emergenza
è quella dei rifiuti.
Siamo
in un’ar ea
compresa
tra la Campania e
Roma,
la provincia di Latina
risente
anche di questo
».
CRITICITA’
Il
comandante
provinciale
del Corpo Forestale
Giuseppe
Persi scatta
una
fotografia
ad alta risoluzione
del
territorio pontino dove non
ci
sono soltanto incendi boschivi
e
maltrattamenti di animali
ma
dove l’urbanistica si
conferma
un affare trasversale.
Ed
ecco che spuntano come
funghi
piccoli ai grandi abusi
in
quasi mezza provincia. Oltre
al
capoluogo, nella black
list
c’è
Terracina, Fondi, Formia,
Sperlonga.
Anche in questo
caso
i numeri sfornati dagli
uffici
di via dei Volsci sono
indicativi:
66 illeciti accertati,
90
denunce e 22 immobili
sotto
chiave: all
inclusive,
compreso
l’Hotel Grotte di
Tiberio
a Sperlonga.
«Questo
settore assume particolare
rilevanza
sia per i piccoli
che
i grandi abusi ma
abbiamo
accertato anche la
presenza
di opere di una certa
consistenza»,
ha aggiunto Persi
nel
bilancio di fine anno, di
fronte
ai suoi investigatori a
partire
dal responsabile del
Nipaf,
(Nucleo Investigativo
Polizia
Ambiente e Foreste),
coordinato
dal commissario
capo
Vittorio
Iansiti e
alla
collega
Pamela
Colatosti,
responsabile
dell’Ufficio
Biodiversità
di
Fogliano.
E’
il ciclo dei rifiuti il settore
più
a rischio, l’ombra che
preoccupa
di più nel territorio
pontino.
«Basta
pensare all’area di
Borgo
Montello», sottolinea
Persi.
«Accanto ai rifiuti si
creano
dei traffici anche internazionali.
E’
emerso che molti
rifiuti
ad esempio indicati come
recuperati
vengono poi
spediti
all’estero». E non è un
caso
che sono due i binari
investigativi
su cui si muovono
gli
inquirenti con altrettanti
fascicoli:
uno è realtivo proprio
allo
stoccaggio di materiale
ferroso
e l’altro è per lo
stoccaggio
di rifiuti per la produzione
di
compost. Questi
due
fascicoli adesso sono materia
di
Antimafia.
IL
VERO ALLARME
«L’emergenza
è proprio quella
dei
rifiuti - aggiunge Persi -
perchè
esiste una situazione
che
investe le aree di Napoli e
Roma
e che incidono sul nostro
territorio;
sulla Campania
adesso
c’è un faro acceso,
prima
c’era minore attenzione
adesso
di più anche se le tecniche
di
chi commette reati in
questo
settore sono diventate
molto
più subdole e i passaggi
della
filiera del recupero sono
da
tenere sotto osservazione.
Gli
interessi proprio in questo
settore
sono notevoli. Noi da
parte
nostra abbiamo pianificato
dei
controlli mirati e non
molliamo,
anzi». Sono stati 51
i
reati accertati nell’area rifiuti
e
62 le persone denunciate con
ben
22 sequestri. Insomma, il
2014
è stato un anno con
numeri
imponenti: complessivamente
stati
318 i reati accertati
(tolte
le domeniche quasi
uno
ogni giorno) rispetto ai
301
di dodici mesi prima,
mentre
le persone indagate in
stato
di libertà sono state 205.
Sul
fronte degli illeciti amministrativi
l’importo
delle sanzioni
invece
è arrivato a
335mila
euro. Anche le aziende
sono
state monitorate dagli
uomini
delle stazioni: a partire
dai
distributori fino ai ai centri
di
raccolta di apparecchiature
elettriche
ed elettroniche che
hanno
riguardato 60 società,
in
quasi la metà (27) è stata
inviata
una segnalazione in
Procura.
LA
PREVENZIONE
IL
QUOTIDIANO - Sabato 17 Gennaio 2015
Latina
9
66
I
NUMERI
Urbanistica
SONO
STATE 90
LE
PERSONE
DENUNCIATE
NEL
2014, 3
IN
PIÙ RISPETTO
A
DODICI
MESI
PRIMA
152
Gli
incendi
ROGHI
IN AUMENTO:
IN
TUTTO
SONO
4
I
DENUNCIATI
L’AREA
CRITICA
E’
IL SUD
PONTINO
51
I
rifiut
E’
UN NUMERO
INDICATIVO
SUI
REATI
ACCERTATI
CON
UN SENSIBILE
AUMENTO
RISPETTO
AL 2013
60
Animali
maltrattati
IN
60 TRA CANI
CAVALLI,
CAPI
SUINI
E BOVINI
OVINI
E CAPRINI
SONO
STATI
SALVATI
E
SEQUESTRATI
318
I
reati
SONO
IN
AUMENTO,
E
LA MEDIA
E’
QUASI
DI
UN REATO
AL
GIORNO
IN
PROVINCIA
IL
QUOTIDIANO - Sabato 17 Gennaio 2015
Latina
9
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