venerdì 23 gennaio 2015

Greenpeace il 2014 è stato l'anno più caldo mai registrato dal 1880

 (*). Il riscaldamento climatico è ormai un trend solido: 9 dei 10 anni più caldi sono tutti concentrati dal 2000 in poi.
Cosa scalda il Pianeta?
Le energie vecchie, inquinanti e costose come petrolio e carbone.
Cosa fare per impedire gli effetti del riscaldamento globale?
La risposta dipende anche da te: ENTRA IN AZIONE!
Secondo uno studio pubblicato su Nature, per contenere il cambiamento climatico oltre l'80% delle riserve di carbone, il 50% di quelle di gas e il 25% di quelle di petrolio, non devono essere estratte.
Cambiare il modello energetico, a favore di energie verdi e rinnovabili, ha anche altri vantaggi:
- risparmio sulle spese energetiche, sui consumi dei cittadini e sui costi sanitari dovuti all'inquinamento;
- creazione di nuovi posti di lavoro nel settore delle rinnovabili;
- eliminazione dei sussidi alle energie sporche (almeno 9 miliardi di euro l'anno in Italia);
- difesa di settori strategici come agricoltura e turismo.
In oltre 100.000 chiediamo al Governo italiano una rivoluzione energetica…
E tu? Unisciti a noi.
Puoi illuderti che il record del 2014 sia un caso, che il problema riguardi solo qualche orso polare a corto di ghiaccio o qualche isoletta disabitata del Pacifico che finisce sott'acqua… Puoi gettare la spugna perché"nonostante tutto, siamo ancora qua".
Oppure, puoi scegliere di agire contro il climate change: FIRMA ORA!
Non è questione di orsi polari in pericolo, non solo.
Facciamo qualcosa, insieme.
Andrea BoraschiAndrea Boraschi
Campagna Energia e Clima
@aborasch

(*) dati NASA e NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration)

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