martedì 16 dicembre 2014

regione Lazio e comune di Latina, se c'è il rinvio a giudizio ci costituiremo parte civile, e adesso?

Nel processo per inquinamento delle falde acquifere a Borgo Montello contro Ecoambiente e vari imprenditori regione Lazio e comune di Latina non si sono mai voluti costituire parte civile. Facciamo finta di non conoscere le intercettazioni, gli arresti, i sequestri, gli indagati per quello che le Forze dell'Ordine chiamano il sistema di malaffare che ha gestito il ciclo dei rifiuti nel Lazio e in provincia di Latina. Smentiti in tempo reale le dichiarazioni farsa di esponenti di ogni schieramento, tutti insieme contro i cittadini e i Borghi di Montello e Bainsizza, oggi "politici", "amministratori" e buffoni di vario genere hanno una grande occasione, quella di riscattarsi. C'è sempre il tempo per fare del bene e riparare al male fatto.  Comunque adesso i giochi sono fatti. Comune di Latina ha sempre detto che si sarebbe costituito parte civile se ci fosse stato il rinvio a giudizio per l'inquinamento delle falde. Pure la regione Lazio (maggioranza pd, sel, legambiente). Bene l'avete voluto: eccovi servito il rinvio a giudizio. Vedremo se almeno in questo comune (di destra) e regione (pd, sel, legambiente) saranno coerenti. Basta giochi e giochini, telefonatine, cortesie, educazione. Chi non interviene quando è in atto un'aggressione è complice dell'aggressione. Esattamente quello che sta succedendo al territorio, all'ambiente alla salute di chi ci abita. E' facile essere "educati" con chi ha il potere e non vedere chi con dignità affronta qualunque dolore. Chi non è contro l'aggressione è come per la mafia e la camorra è a favore. Chi non difende l'aggredito è complice del malfattore. Basta giri di parole o siete in favore dei cittadini e del territorio e allora fate atti concreti.  Qualche compagno di questo viaggio per ridare dignità ai Borghi di Montello e Bainsizza mi ha chiesto dello stato d'animo, dopo le rivelazioni delle intercettazioni e il coinvolgimento di certi soggetti politici locali. Gli ho risposto che mi vengono in mente tre modi di dire: il vostro parlare sia sì sì no no il resto viene dal maligno. Chi non è con noi è contro di noi e debole con i forti e forte con i deboli. Di tentativi di confondere con le chiacchere le persone e di fare l'esatto contrario di quello che si promette è un fatto. In pochi parlano chiaro. Poi lo schieramento dite e dimostrate da che parte state e difendete chi è in posizione di debolezza.

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