martedì 23 dicembre 2014

Latina in consiglio comunale la protesta dei cittadini di Borgo Montello Una maggioranza sempre senza numeri Troppi assenti, la seduta del Consiglio salta a metà

Alla ripresa pomeridiana in 5 marcano visita

DI TONJ ORTOLEVA
Patto di fine mandato, giunta
rinnovata, maggioranza
solida a 21 voti. S’è sciolto
tutto nel giro di poche settimane
e ieri il Consiglio comunale
è stato sospeso perché la
maggioranza che sostiene il sindaco
Giovanni Di Giorgi non è
stata in grado di mantenere il
numero legale. Alle ore 15,
quando i consiglieri sono tornati
in aula dopo la pausa pranzo
della seduta mattutina, mancavano 5 componenti della maggioranza:
Mauro Anzalone,
Paolo Fragiotta, Giorgio Ialongo,
Ivano Di Matteo e Sandro
Catani. L’assenza di Catani e
Ialongo era stata annunciata e
dunque giustificata da ragioni
personali.
Gli altri tre no.
In mattinata erano stati votati i
punti relativi alla messa all’asta
della farmacia, della gara per
l’affidamento del servizio tesoreria
ed alcuni debiti fuori bilancio.
Rimanevano delle mozioni e
altri argomenti da discutere che
ora finiranno al prossimo Consiglio.
Ma il punto è prettamente
politico. La maggioranza già in
mattinata ha mostrato assenze tra
le proprie fila che hanno messo a
rischio il numero legale. La sedutaera iniziata col sindaco Di
Giorgi che ha presentato i componenti
della nuova giunta, specificandone
le deleghe. Poi si è
discusso dei vari punti e per ben
due volte il Pd ha chiesto la
verifica del numero legale. Al
secondo tentativo l’opposizione
ha colto in fallo il centrodestra
che non aveva i numeri sufficienti.
15 minuti di sospensione e alla
ripresa la maggioranza era tornata
a diciotto componenti. Ma poi,
nel pomeriggio, i numeri mancano
di nuovo. «Questa è mancanza
di rispetto nei confronti della
città», ha detto il consigliere
Gianni Chiarato, esponente del
gruppo misto ma comunque
sempre in maggioranza. Le assenze
erano tutte concentrate nei
partiti: «Forza Italia e Ncd devono
fare maggiore attenzione,
questi episodi sono gravissimi».
Pesante anche il giudizio del
consigliere di Fratelli d’Italia
Maurizio Patarini: «Nel consiglio
comunale di oggi per ben 2
volte consecutive è mancato il
numero legale per proseguire la
discussione ed il consiglio è stato
aggiornato alla prossima convocazione.
Credo che quei consiglieri
assenti ingiustificati non
hanno capito che il mandato dato
dai cittadini si esercita anche
stando in aula, anzi, aggiungo,
soprattutto stando in aula consiliare.
Sarò fatto male io, ma per
me la responsabilità che deriva
dall'esercitare funzione pubblica,
non può essere sciatta e svogliata.
Se queste sono le prerogative
di un fine mandato, meglio
dedicarci da subito ad altro».
Nota a margine del Consiglio,
la protesta contro Enzo De Amicis
e le sue conversazioni con
Bruno Landi, da parte dei residenti
di Borgo Montello e Bainsizza.
Striscioni e cartelli per
denunciare tutta la loro indignazione.
IL QUOTIDIANO - Martedì 23 Dicembre 2014

4 Latina

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