sabato 20 settembre 2014

se ne accorge perfino il pd che esce dal letargo: il lago di Paola a Sabaudia ha tutte le caratteristiche di essere pubblico, il caso finisce in aula al senato

Querelle sul lago di Sabaudia,
il caso finisce in aula al Senato
Moscardelli (Pd) chiede un parere al Ministro dell’economia
DI FEDERICO DOMENICHELLI
La querelle sorta nelle
scorse settimane attorno
al Lago di Paola e alle sue
problematiche è finita in Senato,
con un’interrogazione firmata
da Claudio Moscardelli (Pd) e
indirizzata direttamente al Ministro
dell’Economia e delle Finanze
Pier Carlo Padoan. Il nodo
centrale del documento è
quello relativo alla proprietà del
bacino e la proposta avanzata è
di far sì che il lago di Sabaudia
venga riconosciuto come demaniale,
quindi pubblico. La questione
era stata sollevata tra l’al -
tro anche nel corso del vertice
indetto dal sindaco Maurizio
Lucci per affrontare l’emergen -
za igienico-sanitaria a seguito
dell’ennesima moria che si è
verificata all’inizio del mese. La
«Comunione Eredi Scalfati» nel
corso della stessa riunione si era
detta pronta ad attuare in breve
tempo una serie di iniziative,
tutte a loro spese, volte a migliorare
la qualità delle acque del
lago di Paola ad esempio attraverso
la sostituzione del sistema
di pompaggio attualmente installato
a Caterattino. Ma per
interventi più incisivi è necessario
l’investimento di ingenti
quantità di denaro e ciò sarebbe
possibile solo attraverso l’utiliz -
zo di fondi comunitari. La questione
ha sollevato una serie di
polemiche, poiché il lago è stato
giudicato di natura privata con
sentenze delle Sezioni Uniti della
Cassazione passate in giudicato.
Proprio qui sta il nodo: se
il bacino è privato, è possibile
investire capitali pubblici? A
quanto pare sì, almeno da un
punto di vista prettamente «tecnico
». La questione non ha però
convinto, tra gli altri, il consigliere
Piero Giuliani e l’assesso -
re Vincenzo Borrelli, il quale, ad
esempio, ha ipotizzato quale soluzione
la stipula di un regolamento
tra il pubblico e privato
per mettere nero su bianco i
rispettivi diritti e doveri in relazione
alla fruizione del lago di
Paola. Anche il circolo locale
del Pd aveva chiesto lumi, esortando
il sindaco a iscrivere il
bacino nel registro delle acque
pubbliche. Adesso, a qualche
settimana di distanza, arriva
l’interrogazione parlamentare
firmata dal senatore Moscardelli
(Pd). Nel documento, tra le
varie sentenze e ordinanze dei
tribunali pronunciate per le controversie
sorte attorno al lago di
Paola, viene citata anche la legge
Galli in merito al carattere
pubblico di tutte le acque superficiali
e sotterranee. Pertanto –
scrive Moscardelli - «si chiede
di sapere se il Ministro, anche
alla luce dei pronunciamenti citati,
ritenga opportuno assumere
le competenze affinché il lago di
Sabaudia venga riconosciuto a
tutti gli effetti come lago pubblico
demaniale» e quindi pubblico.

©RIPRODUZIONE RISERVATA IL QUOTIDIANO - Sabato 20 Settembre 2014
20 Pontinia Sabaudia Circeo

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