lunedì 25 agosto 2014

Sabaudia spiagge inaccessibili ai disabili i Radicali sperano nella decisione della Commissione europea

Sabaudia, i Radicali sperano nella decisione della Commissione europea
Spiagge inaccessibili, è bagarre
Da qualche mese i riflettori si sono nuovamente
accesi sugli accessi al mare «inglobati
» da alcune ville situate sul litorale
di Sabaudia. La Procura della Repubblica ha
aperto una nuova indagine (la seconda) e gli
agenti del Corpo Forestale dello Stato già qualche
tempo fa hanno acquisito alcuni atti in
Comune. Sulla questione sono intervenuti anche
il segretario dell’associazione «Radicali Roma»
Paolo Izzo e il consigliere radicale al Comune di
Roma Riccardo Magi, che in parallelo hanno
parlato della situazione di Ostia e di Sabaudia.
«Apprendiamo senza stupore - riporta l’agenzia
di stampa Adnkronos - che a Sabaudia è stata
aperta un’inchiesta per la chiusura abusiva dei
varchi di pubblico accesso al mare da parte di
privati cittadini. E nuovamente torna di estrema
attualità quella decennale pratica di illegalità che
tenta, spesso riuscendoci, di sbarrare con un
cancello o con un muro quel quel mare che
dovrebbe davvero essere uno dei pochi beni
comuni che ci sono rimasti». «Anche a proposito
di Sabaudia - concludono i due Radicali - crediamo
che possa essere utile che la Commissione
europea si pronunci in fretta su un nostro doppio
recente ricorso con cui abbiamo chiesto l’aper -
tura di una nuova procedura nei confronti
dell’Italia per le numerose infrazioni della direttiva
Bolkestein, con cui l’Europa dovrebbe conI trollare la legalità del pubblico demanio».

il quotidiano di Latina 25 agosto 2014

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