domenica 31 agosto 2014

Pontinia, in Consiglio la Tari: spese da coprire per 1 milione e 470 mila euro Rifiuti, differenziata «arenata»

La raccolta è ferma al 22% e aumentano i costi di smaltimento

SU 7 MILA TONNELLATE
DI IMMONDIZIA
SE NE DIFFERENZIANO
SOLO MILLE
RESTA DA RISOLVERE
IL PROBLEMA
DELLE DISCARICHE
A CIELO APERTO
Sarà pure colpa delle discariche
a cielo aperto e
di chi si ostina a non
differenziare, fatto sta che il
Comune di Pontinia per il 2014
è pronto a sborsare la bellezza
di 1 milione e 400 mila euro
circa per la raccolta e lo smaltimento
dell’immondizia. Ma
il dato più rilevante non è questo,
bensì il fatto che di tale
cifra - si legge negli allegati
alla regolamentazione della
Tari da poco varata dalla giunta
Tombolillo e che approderà in
Consiglio comunale giovedì -
1 milione buono se ne va per i
rifiuti solidi urbani. Non solo.
Ancora più lampante è il dato
che emerge dal raffronto del
quantitativo d’immondizia dif-

ferenziata con quello dell’in -
differenziata. In totale a Pontinia
si raccolgono più di 7 mila
tonnellata di rifiuti. Di questi,
solo mille tonnellate finiscono
negli impianti di riciclaggio. Il
resto, invece, va dritto in discarica,
ovviamente con aggravio
di costi per le casse pubbliche
e quindi per la collettività. La
percentuale di raccolta differenziata
- si legge sempre negli
allegati della deliberazione
della giunta - è ferma al
22,63%. Una percentuale ancora
bassa se raffrontata con
Sabaudia (qui si parla di un
servizio che ha superato la soglia
del 50%) ma che non è
disastrosa come quella di San
Felice Circeo, dove la differenziata
è ferma a poco più
dell’8%. E’ la stessa amministrazione
comunale a ritenere
insufficiente il risultato raggiunto,
tanto che l’o b i e t t ivo
per il 2014 è quello, ovviamente,
di incrementare le percentuali
di raccolta differenziata.
Cosa di cui si discuterà anche
in sede di consiglio comunale
giovedì mattina alle 8.
F. D.
IL QUOTIDIANO - Domenica 31 Agosto 2014


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