domenica 31 agosto 2014

Aprilia in prima linea contesta il tavolo per l’Ambiente «Rifiuti e cattivi odori, confronto tardivo»

L’AFFONDO
«L’IDEA ARRIVA FUORI
TEMPO MASSIMO,
L’ASSESSORE LOMBARDI
SI DIMETTA MA PRIMA
ILLUSTRI IL NUOVO PROGETTO
SULLA DISCARICA»

DI LUCA ARTIPOLI
Un confronto privo di
facciata e privo di senso.
E’ questo il giudizio
che Aprilia in Prima Linea
esprime rispetto al tavolo
di concertazione per la salute
pubblica convocato dal Comune
di Aprilia, un duro attacco
nei confronti dell’am -
ministrazione comunale. Per
il presidente di Apl, Sabrina
Esposito Montefusco, infatti
la riunione arrivata ormai a
tempo scaduto. Per il movimento,
infatti, si tratta solo di
un’iniziativa di propaganda,
che non avrà effetti concreti
sul territorio. «Parlare di alberi
e ambiente in questo periodo
ad Aprilia è come parlare
- ironizza Sabrina Esposito
Montefusco - di ‘corda a
casa dell’impiccato’. Si tratta
d e ll ’ennesima iniziativa di
facciata in tema di salute pubblica,
indetta con colpevole
ritardo rispetto agli eventi, da
parte della giunta con in testa
l’assessore Alessandra Lombardi.
A detta degli organizzatori
l’incontro vuole ‘se -
gnalare e trovare soluzioni ai
problemi causati dagli insediamenti
industriali’ legati al
ciclo dei rifiuti. Ma come?
Prima si costruiscono siti inquinanti
a ridosso delle abitazioni
e poi si ragiona su come
impedire l’inquinamento e i
miasmi? L’amministrazione
abusa della pazienza dei cittadini
». Per questo Aprilia in
Prima Linea continua a chiedere
con forza un passo indietro
da parte dell’assessore
all’Ambiente. «Abbiamo già
preso posizione sull’a rg omento
e sollecitiamo Alessandra
Lombardi, vista l’as -
soluta incapacità - commenta
il presidente di Apl - di difendere
il territorio e la straordinaria
attività di crescita di
centrali e siti inquinanti, colga
l’occasione per dare le
dimissioni». Al tempo stesso,
però, Aprilia in prima linea
incalza la giunta per chiedere
conto delle possibili nuove
servitù sul territorio. E invita
l’amministrazione a prendere
una posizione chiara sul tema.
«L’assessore approfitti
per riferire alla cittadinanza
dei due nuovi progetti per la
costruzione - continua Sabrina
Esposito Montefusco - di
centrali biogas a soli 4 chilometri
dalle sorgenti di Carano,
a ridosso del nostro territorio,
e sulla prossima discarica
che verrà realizzata ad
Aprilia. Su quest’ultima vicenda,
infatti, ci convince poco
la smentita dell’ammini -
strazione poiché il metodo
del ‘non è colpa nostra’ è già
stato utilizzato in passato. Infine,
l’assessore ci dica che ha
fine ha fatto la legge che
obbliga a piantare un albero
per ogni bambino nato». Insomma,
per il movimento la
maggioranza ha fallito su tutta
la linea. «L’amministrazio -
ne ha promosso un concorso
per la creazione di un marchio
‘Città di Aprilia’ e, alla
luce di quanto sta accadendo,
il logo più adatto è quello di
una nuvola di smog che sovrasta
un sacco dell’immon -
dizia. Questa coalizione ‘fin -
to civica’ ha emesso il ‘de
profundis’ del territorio, firmando
una servitù di fatto nei
confronti dei potentati di Roma.
E hanno pure il coraggio
di professarsi ambientalisti
».
IL QUOTIDIANO - Domenica 31 Agosto 2014
Aprilia

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