Incontro in vista tra l’assessorato all’Ambiente del Comune di Aprilia e svariati interlocutori
Confermato per il 1 settembre alle ore 18 l’incontro organizzato dall’Assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi, per discutere sulle ultime vicende legate agli impianti di compostaggio.
Saranno presenti il comitato “No Miasmi”, che in rappresentanza invierà l’Ing. Gallifuoco e il Dr. Minotti; l’incontro coinvolgerà soprattutto i vari comitati della zona di Campoverde nei pressi della Rida, con la partecipazione anche di esponenti della Regione, della Asl e dell’Arpa. La questione verrà estesa anche all’argomento Kyklos.
Saranno presenti il comitato “No Miasmi”, che in rappresentanza invierà l’Ing. Gallifuoco e il Dr. Minotti; l’incontro coinvolgerà soprattutto i vari comitati della zona di Campoverde nei pressi della Rida, con la partecipazione anche di esponenti della Regione, della Asl e dell’Arpa. La questione verrà estesa anche all’argomento Kyklos.
“L’incontro del 1 settembre è stato confermato – ci riferiscel’Assessore Lombardi – ma per il momento ho ricevuto l’email di partecipazione soltanto dall’azienda Rida e dal Comitato “No Miasmi”, da parte della Regione, dell’Arpa e della Asl ancora non ho ricevuto conferme.
Questo è sicuramente un primo incontro ma l’obiettivo è di avere un tavolo di discussione, organizzato relativamente per parlare della diffusione di questi cattivi odori che le aziende limitrofe diffondono e quali potranno essere le possibili soluzioni; lo scopo è comune, non avere più questo tipo di problema.
Nell’incontro si delineeranno quali sono le problematiche e verrà incentivata la Regione a mettere in piedi, con una cadenza regolare, un tavolo nel quale trovare delle soluzioni. Andare nel dettaglio di ogni specifica azienda sarà impossibile, ma sicuramente si discuterà sull’emissione di questi forti odori.
Ci aspettiamo dal comitato “No Miasmi” delle iniziative di proposta in virtù della partecipazione di due ingegneri. Il nostro ruolo di politici locali è quello di fare da mediatori con la Regione Lazio in modo tale che le soluzioni percorribili possano essere prese in considerazione dall’ente regionale.
L’obiettivo è comune per noi e per le aziende. Questo è un tavolo operativo; cercare soluzioni è l’importante e per questo ho invitato anche l’Assessore con delega all’Ambiente Fabio Refrigeri e l’Assessore con delega ai Rifiuti Michele Civita della Regione Lazio. Ho chiesto ai comitati di mandare solo due delegati, con la presenza di un numero più ristretto si riesce a dare ordine ai lavori, altrimenti si rischia che la situazione sfugga di mano.
Questa è una problematica che alla Regione va fatta presente perché la stessa su questa cosa può legiferare e ancora non l’ha fatto“.
Questo è sicuramente un primo incontro ma l’obiettivo è di avere un tavolo di discussione, organizzato relativamente per parlare della diffusione di questi cattivi odori che le aziende limitrofe diffondono e quali potranno essere le possibili soluzioni; lo scopo è comune, non avere più questo tipo di problema.
Nell’incontro si delineeranno quali sono le problematiche e verrà incentivata la Regione a mettere in piedi, con una cadenza regolare, un tavolo nel quale trovare delle soluzioni. Andare nel dettaglio di ogni specifica azienda sarà impossibile, ma sicuramente si discuterà sull’emissione di questi forti odori.
Ci aspettiamo dal comitato “No Miasmi” delle iniziative di proposta in virtù della partecipazione di due ingegneri. Il nostro ruolo di politici locali è quello di fare da mediatori con la Regione Lazio in modo tale che le soluzioni percorribili possano essere prese in considerazione dall’ente regionale.
L’obiettivo è comune per noi e per le aziende. Questo è un tavolo operativo; cercare soluzioni è l’importante e per questo ho invitato anche l’Assessore con delega all’Ambiente Fabio Refrigeri e l’Assessore con delega ai Rifiuti Michele Civita della Regione Lazio. Ho chiesto ai comitati di mandare solo due delegati, con la presenza di un numero più ristretto si riesce a dare ordine ai lavori, altrimenti si rischia che la situazione sfugga di mano.
Questa è una problematica che alla Regione va fatta presente perché la stessa su questa cosa può legiferare e ancora non l’ha fatto“.
Melania Orazi http://www.sferamagazine.it/aprilia/politica/lombardi-attendiamo-iniziative-risolutive/
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