mercoledì 4 giugno 2014

riapriamo le spiagge privatizzate a Sabaudia nel parco nazionale del Circeo

Finalmente la Procura di Latina sta cercando di far riaprire l'accesso al mare nella "spiaggia dei vip" di Sabaudia nel parco nazionale del Circeo, cercando di individuare i proprietari di otto ville dove è prevista una servitù di passaggio.  Tale servitù sarebbe sancita nell'atto notarile quando sono state lottizzate le dune e acquistate dalla società Domiziana, nel quale la stessa società Domiziana si impegnò a lasciare su otto di essi, appunto, sul  mare, la servitù di passaggio. E' un'iniziativa importante che sicuramente troverà l'appoggio e la costituzione in giudizio, a favore della Procura, del comune di Sabaudia, della provincia di Latina, dell'Ente Parco Nazionale del Circeo.
Giorgio Libralato

SPIAGGE: BONELLI (VERDI), IL 60% SPIAGGE DEGLI ITALIANI PRIVATIZZATE E CEMENTIFICATE
STABILIMENTI CHE RENDONO MILIONI DI EURO, DATI IN CONCESSIONE A 800 EURO AL MESE QUANTO IL FITTO DI UN APPARTAMENTO PER UNA FAMIGLIA IN UNA CITTÀ
A ROMA PARTE REFERENDUM CONTRO IL MARE PRIVATIZZATO
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"Il 60% delle spiagge italiane oggi sono privatizzate e cementificate contro un media europea de 30-35%". Lo ha dichiarato il Presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli nel corso della conferenza stampa di presentazione del 'Manuale di Autodifesa del Bagnante' edizione 2012 svoltasi oggi ad Ostia dove, come denuncia il leader ecologista "il lungomare si è trasformato in lungo muro".

"Andare a mare sta diventando per gli italiani un lusso e un privilegio, una diritto rubato a chi non può permettersi di pagare ombrellone e lettino - spiega B -. La spiaggia libera è ormai diventata un miraggio mentre gli stabilimenti balneari continuano a fare affari d'oro pagando canoni di concessione irrisori - spiega il leader ecologista -. Non molti sanno che uno stabilimento balneare di 8000 metri quadrati che rende milioni di euro, annualmente paga un canone di 1,20 euro per metro quadro. Circa 10 mila euro l'anno, 800 euro al mese ossia meno di quanto costa il fitto di un appartamento per una famiglia. Una vera e propria vergogna se si considera che ogni giorno il governo chiede sacrifici ai cittadini".

"L'Italia è l'unico paese al mondo in cui per andare a mare in alcune significative località come Roma viene imposto il pagamento di un biglietto d'ingresso, una vera e propria tassa sul mare - continua il leader verde -. Tutto questo nonostante la legge del 2006 che stabilisce il libero e gratuito accesso anche ai fini della Balneazione dica il contrario. La non applicazione di questa legge ha portato alla quasi totale privatizzazione delle spiagge italiane".

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